Rafa Nadal impegnato nella finale di Indian Wells (AnsaFoto)
Tennis, incredibile finale a Indian Wells: Nadal va su tutte le furie. Il campione spagnolo era imbattuto in questo inizio di 2022
Sul campo centrale del Master 1000 californiano è andata in scena una partita davvero fuori pronostico che ha premiato il giovane padrone di casa, Taylor Fritz.
L’esito meno atteso che ci si poteva immaginare. La finale di Indian Wells, primo torneo Master 1000 del 2022, si è conclusa con la vittoria di Taylor Fritz su Rafa Nadal. Il risultato sorprende per due motivi: il primo perchè l’americano non aveva mai ottenuto un successo di questo prestigio e il secondo perchè il maiorchino era imbattuto in questo avvio di stagione. Perfetta la sua costanza di rendimento a Melbourne, con il secondo Australian Open della carriera portato a casa al termine di una bellissima battaglia contro Medvedev. Ad Acapulco, poi, aveva proseguito la striscia di successi, portando a casa un altro torneo. L’osso più duro sul cemento californiano sembrava essere stato Alcaraz, sconfitto in semifinale dopo una battaglia di tre set e oltre tre ore di gioco (6-4;4-6;6-3). Proprio quel match, però, ha lasciato degli strascichi nel fisico del fuoriclasse spagnolo, che ha provato a stringere i denti ma alla fine ha dovuto abdicare. Problemi ad un muscolo pettorale e la solita infiammazione al piede sinistro, lo hanno limitato in diversi momenti della sfida.
Visibilmente deluso e contrariato per le sue condizioni, lo stesso Nadal ha spiegato al momento della premiazione: “L’unica cosa che posso dire è che oggi quando provavo a respirare facevo davvero molto fatica. Avevo sempre dolore al petto e non sono riuscito a giocare normalmente. Ci ho provato. Ho perso comunque contro un grande giocatore“.
Dall’altra parte della rete, infatti, Taylor Fritz è apparso solido come non mai e a 24 anni è riuscito a piazzare il primo acuto della sua carriera. Pensare che anche lui non era apposto fisicamente e sino a poche ore dalla finale, era addirittura in dubbio. Il tutto dovuto ad un problema alla caviglia sinistra, trattata dai fisioterapisti prima di scendere in campo. Tutto sommato non deve averlo limitato più di tanto e il punteggio di 6-3; 7-6 (7/5) sta lì a dimostrarlo. Incontenibile la sua gioia al microfono di Jim Courier.
“Non posso nemmeno descrivere la gioia che provo. Non ho mai avvertito un dolore così forte prima di una partita e per me è straordinario anche solo essere riuscito a mettere piede in campo“. Con questa sconfitta Nadal interrompe anche un’altra striscia straordinaria, ovvero quella delle finali vinte da maggio 2019: 11. Si ferma a 20 invece la serie positiva in questa prima parte di 2022. L’appuntamento con il grande tennis si sposta ora a Miami.
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