Rafa Nadal a Wimbledon? Parla il medico: altro colpo di scena

Dopo le vittorie a Melbourne e Parigi, Rafa Nadal recupera le forze, Wimbledon resta in dubbio: ma il suo medico è al lavoro

Esserci o non esserci. Da una parte per Rafa Nadal la partecipazione a Wimbledon è una straordinaria occasione considerando la doppia vittoria stagionale di Australian Open e Roland Garros.

Rafa Nadal
Rafael Nadal nelle foto ufficiali dopo la vittoria del 14esimo Roland Garros (Foto ANSA)

Dall’altra è anche un rischio da calcolare con attenzione. I problemi al piede del fuoriclasse di Manacor non possono essere sottovalutati. E la superficie in erba del classico londinese è un motivo di preoccupazione.

Rafa Nadal, Wimbledon o no?

Fin dal giorno immediatamente successivo alla sua vittoria a Parigi, espletate le formalità delle tradizionali foto nel centro di Parigi, Nadal ha cominciato a sottoporsi a tutti i trattamenti necessari per verificare le condizioni del suo piede e valutare la sua presenza o meno a Wimbledon. Lo scorso anno Nadal non ebbe dubbi nel sacrificare l’evento londinese per privilegiare lo US Open. Di mezzo c’era anche il torneo olimpico, cui però Nadal decise di rinunciare quasi immediatamente.

Il parere del medico

Nadal era stato molto chiaro anche in pubblico, durante la premiazione. Non ha alcuna intenzione di ritirarsi, non vuole assolutamente rinunciare alla sua carriera, farà di tutto per continuare a giocare sempre e comunque. Su Wimbledon Nadal si è limitato a prendere tempo.

Il suo medico tuttavia, che sta lavorando con fisioterapia e massaggi sul piede dolorante fuoriclasse, sembra essere ottimista. Anche Toni, lo zio di Nadal, l’uomo cui il fuoriclasse tennista deve moltissimo e che da qualche tempo ormai si occupa di Auger-Aliassime, si dice ottimista: “Sono convinto che a Wimbledon Rafa potrà giocare e sarà in buone condizioni”, ha detto lo zio di Nadal.

Roland Garros Nadal
Un momento di fatica per Nadal nella semifinale con Zverev (Foto ANSA)

Il medico che ha in cura Nadal si chiama Angel Ruiz-Cotorro. Il 36enne di Manacor è a Barcellona per proseguire le cure: “Rafa si sta dimostrando estremamente capace e tenace, ma anche paziente perché il suo problema è doloroso e la sua lesione ha subito una vera e propria evoluzione che la rende particolarmente imprevedibile a seconda degli sforzi che l’atleta deve sostenere. L’infortunio all’addome poi ha complicato ulteriormente il tutto. Sono ottimista. Decideremo insieme e lo faremo per il meglio”.

Wimbledon è tra due settimane. Se Nadal si presenterà lo farà senza tornei di preparazione ma limitandosi a qualche allenamento, per verificare la tenuta del suo piede dolorante.

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