Marco Verratti, che paura in vacanza: danno milionario

Una brutta vacanza fino a questo momento per Marco Verratti vittima di un episodio che è costato caro non solo dal punto di vista economico

Questa stagione si è chiusa non soltanto all’insegna dei record, del ritorno alla vittoria del Real Madrid in Champions League, del trionfo del Milan nel campionato italiano. Ma anche delle rapine.

Marco Verratti
Marco Verratti, dal 2012 al Paris Saint Germain (Foto ANSA)

Gli episodi sono stati decine e non circostanziati a un solo episodio o un paese particolare, anche se quello più colpito è stato senza dubbio l’Inghilterra.

Bande organizzate

Ci sono stati episodi drammatici che hanno visto genitori o figli di calciatori sequestrati in casa per ore da bande di rapinatori armati e mascherati, così come è accaduto in Brasile. Bande senza scrupoli, informatissime su come e dove entrare all’interno delle ville dei calciatori e razziare qualsiasi cosa: gioielli, preziosi, denaro, ma anche trofei.

Marco Verratti, colpo da tre milioni di euro

Uno dei casi più clamorosi, poche settimane fa, è toccato a Paul Pogba. E molti sostengono che proprio questo sia stato uno degli episodi che ha definitivamente convinto il fuoriclasse francese a lasciare Manchester. Mentre il calciatore era in campo alcuni ladri sono entrati nella sua abitazione dove i figli e la baby sitter stavano dormendo. Gli hanno rubato tutto, ma le cose potevano andare molto peggio.

Brutto episodio in queste ultime ore anche per Marco Verratti, centrocampista del Paris Saint Germain e della nazionale azzurra di calcio. Verratti, in vacanza con la sua compagna a Ibiza, ospite di una delle splendide abitazioni di proprietà di Ronaldo il Fenomeno, attualmente presidente del Valladolid e del Cruzeiro, è stata assaltata da una banda di rapinatori che hanno rubato vari oggetti preziosi.

Marco Verratti torna in mischia durante un match con l’Olympique Lione (Foto ANSA)

La Guardia Civil, allertata da Verratti non appena il calciatore è rientrato a casa da una escursione, ha avviato un’indagine cercando di appoggiarsi alle numerose telecamere di sicurezza dell’abitazione e delle case vicine. La banda, a quanto pare, era organizzatissima e in pochi minuti è riuscita a penetrare all’interno dell’abitazione e a scappare con un bottino non inferiore ai tre milioni di euro in gioielli e contanti.

La casa, una splendida villa indipendente sul promontorio di Cala Jondal, al momento del colpo era vuota. La denuncia presentata nelle prime ore di ieri, le indagini sono in corso.

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