Carlos Sainz, la confessione spiazza tutti: “Il mio rapporto con lui è fantastico”

Carlos Sainz, la confessione spiazza tutti: “Il mio rapporto con lui è fantastico”. Il ferrarista scalpita per riprendere in Belgio

Complicato ma non impossibile, lo sta dimostrando la rimonta di Pecco Bagnaia nel Motomondiale. Il ducatista, esattamente come Charles Leclerc, era arrivato ad un punto di non ritorno e ora sta facendo sentire il fiato sul collo a Quartararo. Lo stesso che sperano di fare in Ferrari tanto Carlos Sainz quando il monegasco.

Carlos Sainz (LaPresse)

Lo spagnolo ha una grandissima voglia di riprendere e aspetta con ansia il prossimo weekend di corse a Spa. Ma intanto, intervistato dal portale Formula1.com ha svelato il suo segreto. Alla seconda stagione in Ferrari, per fare il salto di qualità è stato decisivo il rapporto con una persona in particolare e non lo nasconde.

Mattia Binotto è stato un pezzo molto importante del puzzle. Lui è quello che si è fidato di me più di qualunque altro, da quando mi ha ingaggiato deve mostrare di essere presente per avvalorare la sua scelta. Da allora a oggi il mio rapporto è stato fantastico, penso che sia un grande team leader e sicuramente ci sta guidando nella giusta direzione”.

Carlos Sainz, la confessione spiazza tutti: non è stato facile riprendersi, ma il team lo ha supportato

Dopo 13 gare, tra le quali la sua prima vittoria nel Circus a Silverstone, Sainz è convinto di aver privato ogni genere di emozione. “In effetti questa stagione è stata un po’ come salire sulle montagne russe, soprattutto all’inizio. Due ritiri consecutivi mi hanno fatto uscire dalla lotta per il campionato molto presto. Poi ho avuto un picco in Canada e a Silverstone, quindi un basso e un alto. Ma adesso sono comunque molto più competitivo che all’inizio”.

Il figlio d’arte ammette che il supporto di tutto il team è stato decisivo soprattutto nei momenti bui, come la gara in Austria. Stava pregustando una doppietta bellissima dietro a Leclerc, il motore in fumo a pochi giri dalla fine quando ormai era convinto di avercela fatta è stato come una mazzata.

Sainz e Leclerc con la Ferrari F1 75 (LaPresse)

Ma sa che a Maranello il suo lavoro è apprezzato: “In Ferrari sono contenti dei miei risultati e se sarò competitivo, la squadra sarà felice. Non sto dicendo che sia finita, o di essere già arrivato al top ma il mio modo di approcciare al weekend è migliorato”.

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