“Ho un problema ma non mollo”: Djokovic scatenato, i tifosi sono con lui

“Ho un problema ma non mollo”: Djokovic scatenato, i tifosi sono con lui. Il campione serbo ha messo nel mirino del ATP Finals

La Laver Cup tra Europa e Resto del Mondo non era solo un’esibizione e o lo ha dimostrato la qualità degli incontri visti a Londra ma anche il risultato a favore degli ‘ospiti’. Vittoria del Team World figlia anche della sconfitta inattesa di Nole Djokovic contro Auger-Aliassime.

Djokovic scatenato, i tifosi sono con lui (ANSA)

Decisiva, così come le prestazioni eccellenti dell’americano Tiafoe che ha segnato il sorpasso finale. Ma sulla mancata vittoria del serbo c’è una spiegazione che cancella ogni eventuale polemica. Nole non era a posto, il polso ha cominciato a fargli male alcuni giorni fa e non è passata anche se in conferenza stampa ha cercato di minimizzare: “Ho tenuto sotto controllo il problema, ma oggi non è stato facile. Non sono riuscito a servire come volevo e questo ha influito”.

Al di là del problema specifico però, il serbo è sembrato tranquillo perché in fondo non scendeva in campo per una partita ufficiale dalla finale di Wimbledon. Confessa che in campo si è comunque sentito bene e semplicemente gli sforzi ravvicinati e prolungati si sono fatti sentire.

Djokovic scatenato, i tifosi sono con lui: le prossime tappe della stagione

Ecco perché i suoi programmi per questo finale di stagione non cambieranno. Djokovic ha un programma preciso, quello di tornare alle Nitto ATP Finals di Torino. Fino alo scorso anno una certezza, adesso che si ritrova quindicesimo nella speciale classifica della Race sarebbe un’impresa.

“Sono comunque in una buona posizione ma al momento non al sicuro. Giocherò quindi questa settimana a Tel Aviv la prossima settimana e dopo mi aspetta in ATP 500 in Kazakistan. Quindi il programma prevede di giocare a Parigi Bercy e Torino. Vediamo se rimane così o se cambia qualcosa”.

L’ultimo pensiero però non poteva che essere per la Laver Cup e per la sua formula che, come in Coppa Davis, prevede che i giocatori possano ricevere suggerimenti dai coach e dai compagni di squadra in campo. “Credo sia molto interessante capire come gli altri leggono una partita e possono dare consigli utili. Penso che sia un’esperienza molto diversa dal solito. Mi piace”.

Impostazioni privacy