Djokovic è pronto a tornare in campo in un torneo inedito. Il pericolo sembra scampato per il campione serbo
Un’estate di riposo forzato per Novak Djokovic. Dopo il trionfo a Wimbledon, in finale contro Kyrgios, il serbo non ha potuto partecipare ai tornei in Nord America a causa della mancata vaccinazione contro il Covid, requisito necessario per entrare in Usa e Canada. 
Nole ha dovuto attendere la Laver Cup per tornare in campo. Dopo la struggente serata di addio al tennis per Roger Federer, Djokovic ha disputato tre incontri nella competizione, vincendo i primi due contro Tiafoe e in doppio con Berrettini. Pesante la sconfitta nel terzo match, nel quale Nole ha ceduto Auger Aliassime, avviando, di fatto, la rimonta del Team World completata dai tre punti decisivi ottenuti da Tiafoe contro Tsitsipas.
Nel corso della partita contro Aliassime, Djokovic è apparso visibilmente condizionato da un problema al braccio destro che gli ha impedito di fronteggiare al meglio l’avversario. Un infortunio confermato dallo stesso Nole in conferenza stampa ma che, fortunatamente, si è rivelato meno grave del previsto.
Djokovic pronto a tornare in campo
Il serbo, infatti, non ha rinunciato alla partecipazione al nuovo torneo Atp 250 di Tel Aviv, in Israele, nel quale è la prima testa di serie del tabellone. Lo conferma un video postato sui social in cui Djokovic testa la sua condizione, sui campi che ospitano l’evento israeliano, in un allenamento con Marin Cilic.
Djokovic esordirà giovedì a Tel Aviv contro il vincente di Monteiro-Andujar. Un tabellone non impossibile per Novak che, ai quarti di finale, dovrebbe fronteggiare Pospisil e, in semifinale, Diego Schwartzman. Possibile epilogo proprio con Cilic che, da testa di serie numero due, deve fronteggiare la concorrenza di Thiem, Korda e Van der Zandschulp.
A Tel Aviv, Djokovic comincia il suo inseguimento a un posto nei primi otto della classifica Race per la partecipazione alle Atp Finals di Torino. Al momento, Nole, è addirittura quindicesimo con un gap di quasi 800 punti da Alexander Zverev, ottavo provvisorio e ultimo dei qualificati.
Anche per questo motivo, Djokovic parteciperà la prossima settimana all’Atp 500 di Astana in Kazakhstan grazie a una wild card. Successivamente, a meno di un’iscrizione in extremis a Basilea o Vienna, Nole tornerà in campo a fine ottobre nell’ultimo Masters Mille della stagione, a Parigi Bercy.
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