Diritti TV, clamorosa decisione della Serie A: DAZN esulta

Diritti TV, clamorosa decisione della Serie A: DAZN esulta. Svolta imminente nei rapporti tra la Lega e la piattaforma streaming

Ha fatto e continua a far discutere la decisione che la Lega di Serie A assunse nella tarda primavera del 2021 di cedere l’esclusiva dei diritti tv del campionato alla piattaforma streaming, DAZN tagliando fuori SKY per la prima volta dopo quasi vent’anni.

DAZN
DAZN (LaPresse)

Una scelta di rottura, per certi versi innovativa ma che non è piaciuta ai principali fruitori dello spettacolo del calcio in televisione, i tifosi e gli appassionati.

A causa di alcuni prolungati disservizi che solo di recente sono stati risolti, la vicenda dei diritti tv del campionato è arrivata fino agli scranni del Parlamento.

Ma la Lega di Serie A, formata da tutti i presidenti delle 20 società del massimo campionato, del tutto insensibile rispetto alle legittime lamentele degli spettatori, non ha alcuna intenzione di abbandonare il rapporto con DAZN.

Anzi, da quanto risulta al quotidiano La Repubblica, si starebbe lavorando a un’ulteriore estensione dell’accordo con la piattaforma anglo italiana. Nel 2024 scadrà il contratto attuale della Serie A con DAZN per la trasmissione delle partite ma c’è un piano per prolungarlo di altri cinque anni.

Diritti TV, la Serie A vuole altri 5 anni con DAZN

Lotito
Claudio Lotito (LaPresse)

Il regista e principale ispiratore di questa clamorosa operazione, che trova peraltro ampi consensi all’interno della Lega è il presidente della Lazio, Claudio Lotito.

L’idea consiste nel trattare un nuovo accordo con DAZN non sulla base di tre anni, ma addirittura di cinque. Ad oggi però questo non è possibile a causa della Legge Melandri che consente la stipula di contratti di durata non superiore a un triennio.

Ma è proprio quei che entra in gioco il patron biancoceleste che dal suo scranno di senatore neo eletto avrebbe già ottenuto ampie rassicurazioni sulla possibilità di presiedere una commissione parlamentare ad hoc.

In questo modo Lotito potrà sostenere a pieno titolo l’introduzione di una riforma significativa della legge sui diritti televisivi così da estendere la durata dei contratti e rinegoziare l’accordo con DAZN.

Tutto questo è finalizzato, manco a dirlo, ad incassare più soldi dalla cessione in esclusiva dei diritti televisivi. Lotito va all’attacco, la Serie A lo segue.

 

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