Infortunio Kvaratskhelia, si allungano i tempi di recupero: il motivo è sorprendente

Infortunio Kvaratskhelia, si allungano i tempi di recupero: il motivo è sorprendente. Il georgiano verso un nuovo forfait

E’ stato il trascinatore del Napoli in questa prima parte di stagione, ora da un paio di settimane deve fare i conti con un problema fisico. Le ultime voci provenienti da Napoli lo danno out anche contro l’Udinese.

Kvaratskhelia
Kvaratskhelia (AnsaFoto)

Dinamo Tbilisi e Rubin Kazan non potevano essere una prova sufficiente per capire il suo vero talento, così come la nazionale georgiana. Eppure Giuntoli aveva visto qualcosa di diverso in Khvicha Kvaratskhelia, ala sinistra classe 2001. Il ragazzo ha un talento sconfinato e portarlo a casa per meno di 15 milioni è stato un super colpo.

La prima parte di stagione è stata entusiasmante dal punto di vista tecnico. Spalletti, che cerca di mantenere i toni bassi per il bene del ragazzo, si è ritrovato un diamante tra le mani, nemmeno così grezzo. Un George Best dell’era moderna, in grado di regalare costantemente la superiorità numerica e con un attitudine al gol straordinaria.

Il furto dell’auto e l’infortunio, Kvaratskhelia vive un momento non semplicissimo

Kvaratskhelia
Kvara in campo contro la Roma (AnsaFoto)

Qualcosa deve invece mettere a punto sul settore privato. Dopo aver trascorso un periodo in albergo, Kvara si era trasferito in un appartamento nella zona di Cuma, assieme al cugino. Ora il furto dell’auto e l’effrazione da parte di un gruppo di malviventi ha preoccupato e non poco la famiglia, con il padre che si è sfogato duramente attraverso i social.

Grazie a Dio Khvicha non si è accorto di nulla perchè dormiva, altrimenti poteva succedere qualcosa di molto grave. E’ stato un miracolo“. Questo inconveniente lo ha destabilizzato un minimo e per ora è tornato a vivere in hotel (come appena arrivato a Napoli).

Kvaratskhelia, c’è un problema ulteriore che allunga i tempi di recupero

Osimhen e Kvara
Kvara e Osimhen in campo con il Napoli (Ansafoto)

A tutto questo si è aggiunto un problema fisico alla schiena che lo ha tenuto fuori nelle ultime due partite di campionato. Dopo essere sceso in campo ad Anfield contro il Liverpool, Kvara si è fermato per una lombalgia acuta e contro Atalanta ed Empoli ha visto i compagni scendere in campo dalla tv.

L’obiettivo era quello di rimettersi in sesto in vista dell’ultima sfida di questa prima tranche di campionato. Sabato arriva al Diego Armando Maradona, ex San Paolo, l’Udinese di Sottil. La squadra bianconera, rivelazione all’inizio, si è via via andata spegnendo in queste settimane. Spalletti vuole portare a casa i 3 punti per chiudere alla quindicesima giornata con almeno 8 punti di vantaggio sulle più vicine inseguitrici (ad oggi Milan e Lazio).

Per farlo, però, dovrebbe rinunciare ancora una volta a Kvaratskhelia. Per rimettere in piedi il talento georgiano, lo staff medico del Napoli ha scelto un piano terapeutico personalizzato per farlo rientrare dal problema alla schiena, cercando di evitare problemi con l’antidoping.

Dal 1 gennaio di quest’anno infatti le infiltrazioni di cortisone sono state inserite tra le sostanze ritenute dopanti. Questo rende quindi impossibile forzare i tempi di recupero, e proprio per questo anche con l’Udinese il ragazzo potrebbe rimanere fuori. Al massimo Spalletti potrebbe portarlo in panchina, pronto a schierarlo se le cose non dovessero mettersi per il meglio. In questo periodo non si vogliono correre rischi.

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