L’allenatore della Lazio Maurizio Sarri è su tutte le furie. La sua ira ha un bersaglio ben preciso: parole pesantissime.
Il tecnico biancoceleste si è lasciato andare ad un durissimo sfogo: il bersaglio delle sue critiche è molto chiaro.
La Lazio è una delle squadre protagoniste di questo campionato. I biancocelesti hanno già raccolto 30 punti in 14 giornate e, al momento, occupano il secondo posto in classifica alla pari del Milan e alle spalle del Napoli. Dopo la delusione per l’eliminazione dal girone di Europa League, la squadra di Sarri si è rialzata con ottimi risultati in Serie A.
La prossima sfida sarà un vero e proprio esame di maturità: ci sarà lo scontro con la Juve. Vincere con i bianconeri permetterebbe di consolidare il secondo posto prima della sosta e darebbe un segnale molto forte al campionato.
Tuttavia, Sarri non è completamente felice. L’allenatore della Lazio si è lasciato andare ad un durissimo sfogo dopo la partita con il Monza: le sue parole al veleno hanno un bersaglio molto chiaro.
Lazio, Sarri non ha filtri: parole durissime e polemica al veleno
C’è tanto entusiasmo in casa Lazio dopo la vittoria contro il Monza. Si è trattato di un match difficile risolto grazie allo squillo di Luka Romero, che al 69′ si è fatto trovare pronto su una respinta corta di Di Gregorio. Il classe 2004 ha così trovato il suo primo gol in Serie A, diventando il primo della sua annata a riuscirci.
Come anticipato, però, Maurizio Sarri non è pienamente soddisfatto. A renderlo nervoso non è stato il risultato, ovviamente, è non è nemmeno la classifica, visto il secondo posto attuale. L’allenatore, dopo la partita, si è infatti sfogato per l’alto numero di match giocati in poco tempo.
Dopo Lazio-Monza, Sarri si è espresso così in conferenza stampa: “Questo calcio non mi piace. Voglio togliermi dai co***oni molto velocemente. Abbiamo giocato la 6° partita in 18 giorni, una follia”.
L’ex allenatore del Napoli è da sempre stato contrario ai calendari fitti e intasati a causa delle competizioni UEFA. Dopo il match con i biancorossi ha evidenziato come la media sia di una partita giocata ogni tre giorni: quest’anno, in particolare, il calendario ha subito modifiche per via del Mondiale in Qatar, che avrà inizio a breve.
Sarri fa i nomi: ecco la sua pesante accusa
L’allenatore della Lazio non usa filtri quando deve esporre una sua opinione: dice le cose esattamente come le pensa. Per questo si è espresso così duramente sulla questione del calendario e delle troppe partite ravvicinate.
Dopo la sfida con il Monza ha ricordato come si sia giocato ogni tre giorni, rendendo così difficile preparare al meglio la squadra in vista dell’impegno successivo. Oltre ad aver fornito questo dato, Sarri ha anche chiamato in causa due enti.
“Le associazioni di allenatori e calciatori stanno zitte, evidentemente va bene a tutti”: così ha chiuso il suo intervento Sarri, che ha chiamato in causa le associazioni che, nonostante la situazione attuale, non si stanno facendo sentire.