Jannik Sinner, come sta e quando torna a giocare: le ultime sulle sue condizioni

Jannik Sinner, come sta e quando torna a giocare: le ultime sulle sue condizioni. Il tennista altoatesino ha chiuso la stagione in anticipo

Purtroppo non potrà rispondere alla convocazione della Nazionale per le finali di Coppa Davis a Malaga. Ora il suo obiettivo è quello di recuperare al meglio per l’inizio del 2023.

Jannik Sinner
Jannik Sinner (AnsaFoto)

Non è stata un’annata semplice per Jannik Sinner. Il tutto è cominciato con la separazione rumorosa da Riccardo Piatti, con l’arrivo nel suo staff di Simone Vagnozzi. L’Australian Open, con i Quarti di Finale contro Tsitsipas, sembravano il prologo di una stagione dai grandi sorrisi.

In effetti di risultati favorevoli ce ne sono stati diversi, purtroppo intervallati da tanti, troppi problemi fisici. Dalla positività al Covid di inizio febbraio al ritiro agli ottavi di finale del Roland Garros contro Andrey Rublev.

Sinner aveva palesato subito dei fastidi a Indian Wells, quando non scese in campo per il match contro Nick Kyrgios per un malessere. Di seguito a Miami, ha dovuto fare i conti con le vesciche.

Poi la sconfitta agli Internazionali di Roma, sempre contro Tsitsipas, con l’anca che gli diede noia praticamente dall’inizio. Anche a Parigi, contro Rublev, ha dovuto alzare bandiera bianca, nel corso del terzo set.

Niente Amburgo per Jannik per un problema alla caviglia. Fuori anche dal torneo ATP 250 di Firenze e costretto a giocare in condizioni non perfette anche a Parigi Bercy (sconfitto dal modesto Huesler).

Sinner e il 2022 pieno di imprevisti: le sue attuali condizioni

Jannik Sinner
Jannik Sinner in campo (AnsaFoto)

La Coppa Davis rappresentava l’ultimo obiettivo di questo 2022, vista l’impossibilità di qualificarsi per le ATP Finals di Torino. Purtroppo, però, nemmeno a Malaga vedremo Sinner in campo. Volandri ha dovuto prendere atto del suo forfait, potendo contare solo su Musetti e Berrettini per i singolari contro gli Stati Uniti (si gioca il 24 novembre).

Jannik adesso deve pensare solo a rimettersi al 100% in vista della prossima stagione. Nel 2023, secondo i piani dei due coach Vagnozzi e Cahill, Sinner dovrà tornare al top, cercando di farsi trovare più preparato dal punto di vista fisico.

Ci sono alcuni aspetti tecnici da migliorare, soprattutto a rete, ma il grosso dell’upgrade va pianificato sul livello atletico. L’Australian Open di metà gennaio sarà il primo scoglio da superare per ritornare tra i Top10.

Il programma di Sinner per tornare al top: l’obiettivo è il 2 gennaio

Sinner condizioni
Jannik Sinner (Ansafoto)

Salvo cambiamenti di programma, la prima data utile per rivederlo in campo sarà il 2 gennaio, ad Adelaide. Niente United Cup a Brisbane, come confermato dal diretto interessato in una conferenza stampa a Torino.

“Abbiamo visto cos’è meglio per noi. Darren è di Adelaide e poi credo che per me sia meglio fare un torneo classico prima per poi allenarsi una settimana prima di Melbourne”.

La Gazzetta dello Sport, in un articolo di oggi, parla della ripresa degli allenamenti di Sinner proprio in questa settimana. Niente carico con i pesi e senza racchetta, per non creare danni al dito infortunato.

L’obiettivo è mettere benzina nelle gambe e nelle braccia da qui a Natale, per ripresentarsi al 100% a gennaio. Una pausa così lunga non è consuetudine abituale nel tennis e quindi andrà sfruttata al meglio dal 21enne di San Candido.

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