Benzina e diesel addio, la decisione è definitiva: automobilisti furibondi

Benzina e diesel addio, la decisione è definitiva: automobilisti furibondi. Reazioni negative da parte di molti al voto decisivo del Parlamento europeo

Ormai non ci sono più dubbi. Non siamo più nel campo delle ipotesi, ma l’addio alle auto a benzina e diesel è una realtà. Una realtà con cui tutti gli automobilisti italiani ed europei dovranno necessariamente fare i conti e comportarsi di conseguenza. Di fatto tra qualche anno il mercato del settore automobilistico sarà riservato esclusivamente alle vetture elettriche e a batteria. Con tanti saluti ai motori endotermici, che si tratti di benzina o diesel è lo stesso.

Benzina e diesel
Benzina e diesel – Sportitalia.it

Il Parlamento europeo, con 340 voti a favore, 279 contrari e 21 astensioni ha dato il via libera definitivo allo stop alla vendita di auto a motori termici dal 2035. Il testo approvato dagli eurodeputati fissa l’obiettivo di azzerare le emissioni di auto nuove e furgoni in vendita nell’Unione europea dal 2035. I veicoli a benzina o diesel andranno dunque sostituiti con le alternative a zero emissioni, come l’auto elettrica. Il provvedimento fa parte del pacchetto ‘Fit for 55’ per il dimezzamento delle emissioni inquinanti nell’Ue entro il 2030.

I camion, gli autobus urbani e gli autobus a lunga percorrenza sono responsabili di oltre il 6% delle emissioni totali di gas a effetto serra dell’Ue e di oltre il 25% delle emissioni dai trasporti su strada. Questi standard di emissioni rafforzati assicurerebbero che questo segmento del settore dei trasporti su strada contribuisca alla transizione verso la mobilità a zero emissioni e agli obiettivi climatici e di zero inquinamento dell’Ue“, spiega l’esecutivo europeo in una nota.

Benzina e diesel addio, dal 2035 cambia tutto: automobilisti spiazzati

Sono previste esenzioni per i produttori di piccoli volumi: i mezzi utilizzati per scopi minerari, forestali e agricoli, i veicoli progettati e costruiti per l’uso da parte delle forze armate e veicoli cingolati. Inoltre quelli progettati e costruiti o adattati per l’utilizzo da parte dei mezzi di emergenza, i veicoli professionali, come i camion della spazzatura.

L’attuale meccanismo di incentivazione di veicoli a zero e a basse emissioni sarà adattato per rispondere all’andamento previsto delle vendite: ci saranno obiettivi più bassi di riduzione per quei costruttori che vendono un maggior numero di veicoli con emissioni da zero a 50g CO2/km, quali i veicoli elettrici e veicoli elettrici ibridi efficienti. Dal 2025 al 2029, il fattore di riferimento è stato fissato al 25% per le vendite di nuove autovetture e al 17% per i nuovi furgoni. A partire dal 2030, l’incentivo sarà rimosso.

Benzina e diesel
Benzina e diesel – Sportitalia.it

La nota della Commissione europea chiarisce definitivamente le ragioni che hanno portato a questo voto del Parlamento europeo, destinato comunque a scatenare polemiche e a suscitare la rabbia di milioni di automobilisti:

In linea con gli obiettivi del Green deal europeo e del RepowerEu, questa proposta avrà anche un impatto positivo sulla transizione energetica, riducendo la domanda di combustibili fossili importati e migliorando il risparmio energetico e l’efficienza nel settore dei trasporti dell’Ue. Ciò fornirà vantaggi per gli operatori e gli utenti dei trasporti europei, riducendo i costi del carburante“.

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