Annuncio Juve: tolta la penalizzazione

Nel mondo Juventus si respira ottimismo per la pronuncia del Collegio di Garanzia. Per molti addetti ai lavori, la penalizzazione verrà annullata

La sentenza della Corte d’Appello Federale è datata 20 gennaio, processo bis sulle cosiddette plusvalenze fittizie dopo che il primo, nel maggio 2022, aveva visto la Juventus e i suoi tesserati, tutti prosciolti.

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Gianluca Ferrero, presidente della Juventus (lapresse, sportitalia)

La Corte Figc era arrivata a produrre quella sentenza grazie alle carte dell’inchiesta Prisma della Procura Penale di Torino. Oltre 14000 pagine da cui, secondo i giudici di Via Campania, sarebbero emersi chiare responsabilità di tutti i soggetti deferiti.

L’esperto di diritto: “La sentenza della Corte va annullata”

Il ricorso della Juventus sulla penalizzazione sarà discusso dal 19 aprile presso il Collegio di Garanzia. La Cassazione dello Sport può prendere tre decisioni. Può rigettare l’istanza confermando i 15 punti di penalità. Può annullarla integralmente, senza rinvio, restituendo alla squadra di Massimiliano Allegri tutti i punti fatti sul campo. Infine, può ritenere presente un difetto di motivazione, annullando parzialmente il dispositivo, rinviando le carte alla Corte d’Appello Federale.

Ad esito di quest’ultima ipotesi, ci sarebbe una rimodulazione verso il basso della penalizzazione. In casa Juventus, dopo il successo al Tar e Consiglio di Stato sulla carta Covisoc, ritengono di avere buone possibilità davanti ai giudici operanti presso il Coni. Ottimismo sposato anche dall’avvocato Roberto Afeltra, intervenuto ai microfoni di TvPlay.

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Fabio Paratici e Pavel Nedevd (lapresse, sportitalia)

Specializzato nel diritto sportivo, l’avvocato in questione è noto per i suoi interventi, soprattutto nelle vicende relative a Roma e Lazio. Interrogato sulla vicenda Juventus, il legale sembra avere pochi dubbi. “La Juve non è stata condannata per le plusvalenze e la Corte d’Appello federale esclude che sia oggetto di sanzione. Si devono evitare le compensazioni, vale a dire gli scambi tra i calciatori. Questo si vedrà dopo. La sentenza della Corte d’Appello federale non può essere confermata”, ha ribadito a TvPlay.

Afeltra ha quindi motivato il suo parere evidenziando come il GIP di Torino, rigettando la misura cautelare, ha detto che non ci sono indizi di colpevolezza, ribadendo poi come sulle plusvalenze siano state archiviate diverse indagini. “Nessuno si aspettava che il TAR potesse entrare a piedi uniti sulla giustizia sportiva”, ha aggiunto. Secondo l’avvocato quindi, in misura totale o parziale, la Juventus si vedrà restituire dei punti dalla sentenza del Collegio di Garanzia.

L’avvocato è stato altresì lapidario su Roma. Lazio e Salernitana: “Non c’è tempo fino a giugno per fare tutti i processi. E’ stata esclusa la rilevanza delle plusvalenze perché manca la norma violata”. In ragione di questo, l’avvocato ritiene che i tre club non corrano rischi.

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