Lazio-Juve, come fosse uno scontro al vertice

La classifica trae in inganno, ma se dovessero parlare solo i risultati ottenuti sul campo, quella di stasera tra Lazio e Juventus sarebbe senz’altro uno scontro diretto nei piani alti della classifica, un big match tra la seconda e terza forza del campionato. Ma i 15 punti di penalizzazione che incombono sulla Juve pesano non poco, per questo motivo la squadra di Max Allegri ha l’obbligo di provare a centrare la vittoria se vuole tenere vive le speranze per il quarto posto.

Dall’altro lato una Lazio in ottima forma, imbattuta in campionato da quasi due mesi (l’ultima sconfitta contro l’Atalanta l’11 febbraio), e che si vuole confermare come seconda forza della classe.

Occasione da sfruttare per Lazio e Juve

A spronare ancor di più entrambe le formazioni lo stop delle milanesi dato dai due pareggi rimediati negli anticipi di ieri contro Salernitana (Inter) ed Empoli (Milan). L’opportunità per la Lazio è quella di allungare a +6 e accorciare le distanze per i bianconeri.

Per la sfida all’Olimpico si prospetta il pubblico delle grandi occasioni con circa 54.000 spettatori. Grande assente Massimiliano Allegri che lascerà la guida della panchina a Marco Landucci, a causa di un’influenza.

Una sfida ad armi pari, ancora qualche dubbio di formazione

Sarà una sfida ad armi pari tra due formazioni che nell’ultimo periodo hanno dimostrato di essere tra le più in forma del campionato. La Lazio di Sarri al momento è la squadra con la miglior difesa in Serie A, persino meglio del Napoli capolista. Allegri questo lo sa bene e l’ha sottolineato anche in conferenza stampa dando il merito al tecnico dei biancocelesti: “La Lazio sta facendo un grande campionato, è uno scontro diretto per il secondo posto. Sarri è tornato agli inizi quando le sue squadre si contraddistinguevano per le grandi difese. Sarà una partita complicata”.

Quanto alla formazione per i capitolini Sarri può contare sul bomber Ciro Immobile, di rientro dall’infortunio. Mentre in casa Juve regge ancora il ballottaggio tra Vlahovic e Milik, con il serbo al momento favorito. Mancherà invece Kean, fuori per squalifica e anche De Sciglio, assente dell’ultimo minuto.

Fischio d’inizio all’Olimpico in programma alle 20.45.

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