Fra i “carnefici” dell’Italia finalista al Mondiale Under 20, che è caduta domenica sera all'ultimo atto contro l'Uruguay, c’è Fabricio Diaz, talento del Liverpool di Montevideo che si è fatto notare nel corso della manifestazione oltre che negli scorsi mesi. Su di lui c’era già forte l’interesse del Barcellona, ma dopo le ultime settimane anche Lazio ed Inter sono state accostate – dalla Spagna – al centrocampista.
Ai microfoni di SPORTITALIA è intervenuto l’agente del giocatore, Martin Rodriguez Nader (Agenzia GBG Uruguay), per parlare della sua crescita e del suo futuro.
Ci parla di lui?
"E' un centrocampista molto completo. Dinamico, con un ottimo tiro e molta personalità. È capitano del suo club e capitano della squadra U20 dell’Uruguay da quando aveva 18 anni. E’ un leader nato. Di quei giocatori moderni che non si trovano con facilità in giro”.
Con l'Uruguay si è messo in mostra al Mondiale.
“E' abbastanza esemplificativo vedere che, di riflesso al suo talento che sta emergendo, c'è una nuova generazione di centrocampisti uruguaiani che stanno giocando così bene in Europa: Valverde, Bentancur, Ugarte. Fortunatamente c'è un'incredibile nidiata di prospetti che stanno arrivando dall'Uruguay e Fabricio ne è un esempio".
A che livello pensa che possa arrivare?
“Penso che Fabrício possa giocare dove vuole. Ha fame. Una determinazione forte ed una testa sulle spalle per giocare 15 anni nell'élite del calcio ed esserne all'altezza. Senza dubbio, l'Europa sarebbe un grande passo per lui. Ma so anche che potrebbe essere importante in qualsiasi grande squadra del Brasile".
Si è parlato a lungo del Barcellona. Ora è accostato a Lazio ed Inter: ci può confermare che c'è questo interesse per lui da Italia ed Europa?
"Si parla molto delle sue possibili destinazioni ed è vero che sono tante le squadre che lo seguono da tempo. Ma ciò che è stato fatto in Coppa del Mondo ha accresciuto questo interesse. Preferisco non parlare di club specifici per rispetto della riservatezza che la situazione richiede. Ma ciò che è chiaro è che in campionato come questi piacciono giocatori intensi, dinamici e con un buon piede".