È addio, la Red Bull cambia subito pilota: chi arriva

La Red Bull sta pensando seriamente di cambiare una delle sue pedine. I tifosi sono rimasti basiti dopo aver sentito questa clamorosa dichiarazione

La scuderia di Christian Horner sta dominando per il secondo anno consecutivo il Mondiale, con Verstappen che si avvia a conquistare il suo terzo titolo consecutivo. Ferrari, Aston Martin e Mercedes sono anni luce alle spalle.

Red Bull, il futuro di Sergio Perez sembra segnato: per Johnny Herbert c'è un nome perfetto per sostituirlo
La Red Bull prepara un clamoroso cambio (Sportitalia – Ansa)

Sin dalle prime battute del 2023 i valori in campo nel Circus sono stati chiarissimi. La Red Bull ha ripreso dove aveva lasciato lo scorso anno, se possibile perfezionando ancora di più la RB19, diventata una monoposto perfetta sia in qualifica che in gara. Max Verstappen si sta incamminando incontrastato alla conquista del suo terzo titolo consecutivo. Se nel 2021 la Mercedes (vincitrice del Mondiale Costruttori) aveva dato del filo da torcere, dal 2022 le cose sono radicalmente cambiate.

Il genio di Adrian Newey ha scavato un gap nei confronti di Ferrari e Mercedes davvero impressionante. Non è un caso che anche la seconda monoposto della griglia in termini di prestazioni sia l’Aston Martin, una bella copia della RB18. Alonso si sta divertendo e non poco, come visto anche in Canada, e ormai la posizione sul podio è diventata per lui una costante. Chi non riesce invece a giovare della qualità della Red Bull è Sergio Perez.

Il pilota messicano era partito alla grande, vincendo sia in Arabia Saudita che in Azerbaijan. Sembrava la volta giusta per mettere un po’ di pepe a Max Verstappen, al netto delle scelte del box di farli gareggiare ad armi pari.

Red Bull, il futuro di Sergio Perez sembra segnato: per Johnny Herbert c’è un nome perfetto per sostituirlo

Perez, che nel 2024 avrà 34 anni, è sempre più lontano dalla possibilità di rinnovo di contratto. Come visto anche a Montreal, spesso si complica la vita da solo in qualifica e anche alla domenica non mostra quasi mai il passo del compagno di squadra.

Norris insidia Perez in Red Bull
La Red Bull cambia pilota (Sportitalia – Ansa)

Proprio per questo il suo futuro è ormai in forte discussione e per qualcuno ci sarebbe già il nome del suo sostituto. A parlare di questo scenario è stato l’ex pilota di F1 Johnny Herbert, a lungo commentatore per la televisione britannica.

Il compagno di squadra di Michael Schumacher ai tempi della Benetton, ha parlato alla piattaforma OLBG delle mosse Red Bull per il prossimo anno.

“Credo che il sedile di Perez sia a rischio per il prossimo anno. Può essere considerato un ottimo numero 2 ma se la Red Bull cerca maggiore competitività interna servono altri nomi, come Russell e Leclerc”.

Il profilo giusto per Herbert è però un altro: “Lando Norris sarebbe un’ottima mossa per la Red Bull. Può aggiungere positività al team e gestire al meglio il ruolo di secondo”.

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