Sinner, è fatta: ormai è in cassaforte, blindata

Grande soddisfazione per Jannik Sinner, in quanto ormai è in cassaforte un obiettivo di stagione, visti i risultati conseguiti…

Procede inarrestabile il cammino del talentuoso tennista altoatesino, il quale è riuscito a raggiungere un altro grande traguardo ed in anticipo rispetto ai tempi previsti, andiamo a vedere di cosa si tratta.

Jannik Sinner, è fatta
Jannik Sinner, è fatta: in cassaforte (Ansa) – sportitalia.it

Nato a San Candido nel 2001, dopo aver praticato numerosi sport con profitto, si dedica al tennis, dove raggiungerà risultati importanti a livello giovanile, tanto da creare importanti aspettative anche tra i grandi.

Appena maggiorenne, Sinner arriva tra i primi 100 della classifica Atp e trionfa alle Next Gen di Milano, battendo in finale l’australiano De Minaur, con cui si è sfidato di recente in un altro incontro di grande livello.

Sinner, è fatta! Trionfo memorabile

Nel 2020, arriverà per il tennista italiano il primo titolo ATP a Sofia, dove si ripeterà anche l’anno seguente, chiuso per la prima volta nella top ten, fino ad essere ripescato alle Finals di Torino a fine stagione.

Nelle ultime due annate sono arrivati altri titoli tra tornei 250 e 500, mentre nei 1000, dopo le due finali perse a Miami, qualche giorno fa è giunto il suo primo successo, quando ha prevalso nella finale di Toronto sul solito De Minaur. In seguito a tale trionfo, Sinner è stato subito eliminato a Cincinnati dal serbo Lajovic nel giorno del suo 22esimo compleanno.

Jannik Sinner, blindata
Jannik Sinner, in cassaforte e blindata (Ansa) – sportitalia.it

Sul suo prossimo futuro vi è la possibilità però di fare bene agli Us Open, ultimo torneo del Grande Slam in questo 2023, ma il tabellone non sarà dei più agevoli. Esordirà nel primo turno contro Hanfmann, tedesco come Zverev, suo possibile ostacolo agli ottavi, ma ai quarti potrebbe ripresentarsi la sfida al numero uno Alcaraz, proprio come accadde lo scorso anno, quando lo spagnolo ebbe la meglio in cinque intensi set.

A far tirare un sospiro di sollievo a Jannik Sinner è invece la situazione inerente alle Atp Finals di fine anno a Torino; al torneo di fine anno vengono infatti ammessi i migliori 8 tennisti del ranking, attualmente il giovane tennista italiano occupa la sesta posizione della classifica ATP, ma è quarto nella Race per la tappa piemontese, in quanto dovrà scartare meno punti rispetto a Ruud e Rune, e serve davvero poco all’allievo di Cahill per avere la certezza aritmetica di potervi prendere parte dal prossimo 12 novembre al Pala Alpitour. Flushing Meadows potrebbe già dare il punteggio necessario per il raggiungimento dell’obiettivo da un punto di vista matematico.

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