Formula 1, ci hanno ripensato subito: non se ne fa nulla

Colpo di scena in Formula 1: il presunto scandalo emerso nei giorni scorsi si è risolto con un nulla di fatto

Nei giorni scorsi, il mondo della Formula 1 è stato colpito dalla notizia di un presunto scandalo che ha riguardato il team principal della Mercedes Toto Wolff e sua moglie Susie, a capo del progetto F1 Academy e membro della FOM.

Formula 1, ci hanno ripensato
Formula 1, la vicenda finisce qui: è ufficiale (LaPresse) – Sportitalia.it

Tutto è partito dalla testata F1 Business Magazine, che ha parlato di un presunto scambio di informazioni segrete tra i coniugi. Per questo, la FIA ha poi emesso un comunicato nel quale annunciava di aver dato incarico al Dipartimento di Conformità di avviare un’indagine volta a chiarire se ci sia stato o meno un conflitto di interessi.

L’annuncio ha inevitabilmente creato scalpore all’interno del paddock, sorprendendo piloti e addetti ai lavori. I diretti interessati hanno prontamente smentito queste voci, con l’ex pilota che, in una nota social, si è detta profondamente delusa per le insinuazioni che le sono state rivolte.

Tuttavia, dopo qualche giorno, la coppia può finalmente tirare un sospiro di sollievo, poiché è arrivato il verdetto finale che li scagiona definitivamente.

Toto Wolff, la vicenda si è conclusa con un nulla di fatto: l’annuncio ufficiale

Nel dettaglio, la FIA ha annunciato di aver fatto dietrofront rispetto alla decisione di avviare un’indagine comunicata soltanto 48 ore prima. “La FIA conferma che non ci sono indagini in corso che coinvolgano individui né in termini etici, né in termini disciplinari” riporta FormulaPassion.com.

Susie Toto Wolff, il verdetto della FIA
Susie e Toto Wolff, nessun conflitto d’interessi: l’annuncio (LaPresse) – Sportitalia.it

Dunque, la controversa vicenda si è conclusa con un nulla di fatto, con l’indagine che non sarebbe mai iniziata. Questo perché, secondo la FIA, “il sistema di gestione della conformità della FOM sia solido abbastanza da impedire qualsiasi divulgazione non autorizzati di informazioni riservate“.

Da sottolineare, inoltre, che nessuno tra gli altri team rivali, compresa la Ferrari, aveva sollevato la questione come hanno annunciato ufficialmente sui loro profili social, esprimendo anzi il loro sostegno nei confronti della managing director della F1 Academy.

Tuttavia, adesso, la vicenda potrebbe avere ulteriori conseguenze. Secondo la BBC, ci sarebbe l’ipotesi di un’eventuale causa da parte della Mercedes per danni di reputazione. L’emittente britannica ha rivelato che “la Mercedes potrebbe optare per una richiesta di risarcimento alla FIA per danni alla reputazione” dopo quanto successo nei giorni scorsi. Staremo a vedere se nei prossimi giorni ci sarà qualche sviluppo su questa nuova vicenda.

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