Sanremo e poi le parole per Vialli: il discorso è strappalacrime

Prima la partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo, poi le parole commoventi su Gianluca Vialli: un discorso da strappalacrime.

Era uno dei grandi ospiti della kermesse italiana, l’ultima condotta da Amadeus dopo cinque edizioni di fila. Alla 74ma edizione del Festival di Sanremo è stato invitato come ospite uno che, proprio da quel palco dell’Ariston, ha mosso i suoi primi passi fino a diventare un cantante internazionale. Stiamo parlando di Eros Ramazzotti.

Le parole di Ramazzotti su Vialli
Il ricordo commovente su Gianluca Vialli – Sportitalia.it (Ansa Foto)

Voluto fortemente dal conduttore ravennate per festeggiare i 40 anni dall’uscita di ‘Terra Promessa, il cantautore ha voluto lanciare un importante messaggio all’Italia ed al mondo intero: “Basta guerre“. Successivamente ha voluto parlare anche di un suo carissimo amico venuto a mancare per una terribile malattia, vale a dire Gianluca Vialli.

Sanremo, Ramazzotti su Vialli: “Mi manca tantissimo”

Nel corso di un’intervista che ha rilasciato a ‘La Gazzetta dello Sport‘, Eros Ramazzotti si è voluto soffermare su uno dei personaggi sportivi più amati e che è andato via da questo mondo troppo presto. Il suo rapporto di amicizia con Gianluca Vialli era forte ed importante. Lo ha ricordato proprio al noto quotidiano sportivo.

Non è affatto un mistero che il cantante sia un tifoso sfegatato della Juventus. Anche se nell’intervista si è voluto soffermare su un altro ex bianconero che è alla guida di un club di Serie B.

Le parole di Ramazzotti su Vialli
Eros Ramazzotti parla di Gianluca Vialli – Sportitalia.it (Ansa Foto)

Stiamo parlando di Andrea Pirlo, attualmente alla guida della Sampdoria, dove non sta ottenendo buoni risultati. Alla domanda su chi gli mancasse della Juventus del passato la risposta non si è fatta assolutamente attendere: Zinedine Zidane. L’attuale allenatore (svincolato di lusso ed alla ricerca di una panchina per la prossima stagione) era uno di quei calciatori che faceva la differenza in mezzo al campo con le sue giocate da urlo che facevano impazzire gli avversari.

Non solo il francese, ma soprattutto lo stesso Pirlo che guidava, in maniera esemplare, il centrocampo prima allenato da Conte e poi dallo stesso Allegri. Calciatori che, come affermato dal cantautore, facevano “cantare” il pallone. In merito a ciò ha voluto fare un ulteriore esempio citando Francesco Totti. Poi il momento di commozione quando ha parlato proprio di Gianluca Vialli. Queste le sue parole a riguardo: “Vialli? Lo penso tantissimo. Era un amico. Prima di essere un grande calciatore era una bravissima persona ed un ottimo uomo“.

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