Roma, da punto interrogativo a certezza: è tornato Pellegrini

Questa sera torna in campo l‘Europa League con diverse sfide valide per l’andata degli ottavi di finale: in campo, allo stadio Olimpico, anche la Roma contro il Brighton. La formazione di Daniele De Rossi vorrà mettere il muso d’avanti in vista della sfida di ritorno, pur sapendo che confrontarsi contro la squadra inglese non sarà sicuramente facile e bisognerà provare a premere sull’acceleratore sin da subito.

Riecco Pellegrini

Nella conferenza stampa della vigilia, Daniele De Rossi ha affrontato vari temi: “I miei calciatori si fidano di ciò che dico e ciò che faccio”, e ancora: “Sono contento del mio percorso”. Giustamente contento, perché in sette partite De Rossi ha accumulato 18 punti, cedendo soltanto all’Inter capolista. Tra i calciatori che sono stati rigenerati dal nuovo allenatore giallorosso, c’è sicuramente Lorenzo Pellegrini. Con Josè Mourinho, Pellegrini era ormai finito non ai margini del club, ma sicuramente aveva perso molta centralità nel progetto tecnico-tattico attuato dal portoghese, nonostante nella sua avventura capitolina sia stato sempre uno dei migliori.

Con De Rossi la musica è cambiata: sin da subito, l’ex “capitan futuro” ha cercato di elogiarlo, affermando come sia importante per la propria squadra. Nulla di più giusto. E anche Pellegrini si è rimesso in discussione, ha premuto il tasto reset e dall’arrivo dell’ex SPAL in panchina ha cambiato diametralmente marcia. E’ tornato a fare ciò che gli è sempre riuscito: inserimenti in area, intelligenza tattica sia in fase di possesso sia in fase di ripiegamento. Un calciatore che è sempre stato il faro del centrocampo della Roma, per questo motivo il suo recupero è sicuramente una delle più importanti vittorie di De Rossi, che ha cercato di valorizzarlo sin da subito facendogli capire la sua importanza come calciatore e come simbolo della formazione giallorossa. Ora c’è il Brighton, per continuare il percorso di crescita.

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