Zona Europa, è già una giornata decisiva? Il punto

Lotta ardua non solo nelle zone basse della classifica della Serie A, ma anche in zona Europa, dove la Roma di De Rossi ospita il Sassuolo questo pomeriggio alle 18. Vincere per prolungare ancora il discorso quarto posto, provando a rispondere al Bologna, vittorioso sul campo dell’Empoli venerdì sera con un acuto di misura. La truppa felsinea non cede di un millimetro e continua a correre come se non ci fosse un domani.

I giallorossi, invece, dopo l’indolore sconfitta contro il Brighon cercano di riprendere attentamente il filo del discorso. L’ingrediente di De Rossi è chiaro da tempo. Nessuno escluso: lo spirito di gruppo è più chiaro che mai e quest’aspetto De Rossi l’ha messo nel titolo del suo programma. Numeri, gol, scelte e prestazioni: tutti i giocatori sono coinvolti nel progetto. Anche a Firenze Aouar ha trovato un bel momento di gloria: certificazione di un ritratto multiforme del collettivo che passa prima dall’uomo, poi dal giocatore. De Rossi ormai ha capito che la difesa a tre non è il vestito adatto alla sua squadra. Nella ripresa del Franchi è arrivato il cambio del sistema: dal 3-5-2 al 4-3-3. Calendario fitto, tra Europa League e Serie A. Ma tanta consapevolezza. Una sola sconfitta, quella contro l’Inter. Ma con De Rossi è tutta un’altra Roma. Eterna Roma.

Attenzione, poi, all’Atalanta, che vuole continuare a sperare nel quarto posto. La Dea scende in campo alle 18 contro una Fiorentina desiderosa di risalire ancora la china. La truppa di Gasperini sta correndo forte, lo dimostra la qualificazione contro lo Sporting per i quarti di Europa League. E adesso prova ad accorciare le sette lunghezze di svantaggio sul Bologna. Sarà un lungo pomeriggio, una lunga serata con questo doppio incrocio particolarmente indicativo per le ambizioni Champions. Sperando, poi, che il ranking sorrida all’Italia. E che dunque anche la quinta in classifica possa partecipare alla prossima (nuova) edizione della Champions.

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