Milan, punti interrogativi e possibili rinforzi: sarà rivoluzione in attacco?

Il Milan sta arrivando all’ultima parte di stagione con le giuste motivazioni per provare a raggiungere l’ultimo obiettivo per cui è ancora in corsa: l’Europa League, trofeo mai arrivato nella bacheca rossonera. Il primo obiettivo della società era la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, con il club che ci sta riuscendo in anticipo e che sta ballando tra il secondo e il terzo posto in classifica, con un duello – quello con la Juventus – che durerà fino alla fine del campionato.

Rivoluzione in atto?

Stefano Pioli vuole dunque provare a regalarsi un trofeo che renderebbe ancora più positiva la sua avventura sulla panchina del Milan, nonostante il suo futuro sia sempre in bilico. La formazione rossonera, nelle ultime settimane, sembra aver ritrovato lo smalto di un tempo, e nei prossimi mesi dovrà pensare a programmare il futuro. Molto potrebbe cambiare in attacco: Christian Pulisic non si tocca, così come resta incedibile Rafael Leao nonostante continuano a esserci sirene che lo vorrebbero al PSG. Olivier Giroud pare destinato alla MLS, Luka Jovic si giocherà il futuro nelle prossime gare mentre dovrebbe rimanere Noah Okafor. Una rivoluzione che potrebbe essere totale, molto dipenderà da chi siederà sulla panchina rossonera il prossimo anno.

Mai come in questa stagione c’è stata la conferma di come la figura del direttore sportivo sia determinante per una squadra. Il Milan, quando avrà definito il futuro tra dirigenza e allenatore, dovrà cercare di costruire la squadra del futuro. In attacco i nomi accostati sono diversi, Joshua Zirkzee su tutti, anche se l’olandese al momento è concentrato sul Bologna e con una qualificazione alla Champions potrebbe anche rimanere. Continua a piacere anche Jonathan David del Lille, anche se il costo del cartellino per ora è proibitivo, mentre non ci sono conferme – come annunciato ieri in esclusiva – su un presunto interesse per Viktor Gyokeres dello Sporting CP. Una cosa è certa: in attacco potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione, per tornare a giocare per lo scudetto.

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