Dall’involuzione a un futuro riscatto: la missione di Zaniolo

Con il rush finale di stagione che sta per arrivare, nelle prossime settimane le società di Serie A inizieranno concretamente a programmare il prossimo campionato. Con il valzer degli allenatori destinato a partire a breve, i diversi club di A si metteranno a lavoro per rinforzare le proprie rose, cercando di sfruttare le occasioni che si presenteranno, in un periodo storico in cui ci si basa più sulle occasioni. Uno di quelli che potrebbe presto cambiare squadra è Nicolò Zaniolo.

In un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, il calciatore ha affermato: “L’Italia mi manca molto: la famiglia, gli amici, mio figlio. Adesso però tocca ai club definire il mio futuro, il cartellino è di proprietà del Galatasaray. Con la Roma è stata una grande storia. Ho amato tanto e sono stato ricambiato. Ma le cose nel calcio come nella vita finiscono. Quando è così è meglio separarsi, pur conservando il ricordo nel cuore. Non è successo niente di particolare. La verità è che qualcosa si era interrotto nel feeling con la Roma e abbiamo deciso di comune accordo che non avesse senso trascinare la questione. Un futuro alla Lazio per me sarebbe improponibile, sia per quello che ha rappresentato per me la Roma ma anche per rispetto dei tifosi della Lazio”.

Zaniolo, dopo la fine dell’esperienza alla Roma, ha vissuto una serie involuzione. Poteva diventare una bandiera della formazione giallorossa ma gli avvenimenti accaduti hanno cambiato la sua storia. In Turchia prima e in Inghilterra poi non ha avuto molto spazio: le sue qualità tecnico-tattiche non devono essere messe in discussione, Zaniolo deve trovare un ambiente solido e un clima serio per potersi esprimere ai massimi livelli, come fatto vedere per larghi tratti all’ombra del Colosseo. Vuole l’Italia e le squadre italiane lo vogliono, sarebbe un rinforzo importante per diverse squadre.

Impostazioni privacy