Milan, è un mese di fuoco. Ma il 2024 è stato (quasi) perfetto

La sconfitta dell’U-Power Stadium contro il Monza, il ko in Coppa Italia contro l’Atalanta e la sconfitta nel ritorno dei play-off di Europa League contro il Rennes: sono questi gli unici nei di un 2024 praticamente perfetto per il Milan di Stefano Pioli.

Rispetto all’anno scorso il Diavolo vanta 12 punti in più dopo 30 giornate a dimostrazione di una seconda parte di stagione impeccabile dopo quel mese buio a cavallo tra ottobre e novembre in cui il Milan ha collezionato soltanto 2 punti su 12 a disposizione.  I 65 punti conquistati dal Milan sono vicinissimi ai 66 della Serie A 2021/2022 dopo 30 giornate e, in quel caso, il Diavolo vinse il campionato al fotofinish.

Otto giornate al termine del campionato, più il derby italiano in Europa League con un quarto di finale da giocare con la Roma. La stagione del Milan entra nella sua fase più calda, probabilmente decisiva. Dopo l’eliminazione dalla Champions League e quella dalla Coppa Italia, i rossoneri sono in corsa per gli unici obiettivi rimasti con la voglia di riportarlo un trofeo europeo che manca da diversi anni nella bacheca rossonera.

Poi sarà il tempo di bilanci, di valutazioni e soprattutto di futuro con il tecnico Stefano Pioli che si gioca il tutto per tutto nelle prossime settimane nonostante un contratto in scadenza nel 2025 e la conferma da parte dell’AD Furlani e del Presidente Scaroni, con Ibrahimovic e Cardinale che decideranno il destino dell’allenatore rossonero.

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