Vera batosta per Djokovic, ora Sinner può superarlo

Il numero uno del mondo potrebbe veder crollare il suo trono nelle prossime settimane: Sinner può superare Djokovic nel ranking

Un’escalation di successi che sembra non finire mai. Una sequela di trionfi che forse nemmeno il diretto interessato, o il suo staff, avrebbero mai immaginato poter concretizzare con questa continuità di risultati e di rendimento. Il 2024 di Jannik Sinner è già quasi leggenda, col campione altoatesino che ha già incamerato tre tornei, non facendosi davvero mancare nulla.

Djokovic, che batosta: ora Sinner può superarlo
Djokovic trema: Sinner ha già messo la freccia (LaPresse) – Sportitalia.it

Prima è arrivata, in Australia, la vittoria in un Major, la prima della sua ancor giovane carriera. Poi l’affermazione a Rotterdam che gli ha consentito di scalzare Medvedev dal numero tre del ranking mondiale. Infine, ed è cronaca recente, il trionfo a Miami, torneo della categoria 1000, grazie al quale ha spodestato Carlos Alcaraz dal secondo posto della classifica. Niente male. Ma il bello, numeri alla mano, deve ancora arrivare.

Il prestigioso torneo di Monte Carlo, che prenderà il via il prossimo 6 aprile, aprirà  la lunga ed affascinante stagione sulla terra rossa. La kermesse del Principato rappresenterà forse la prima ed unica occasione in cui i rivali del campione altoatesino potrebbero guadagnare punti su Sinner rispetto ai risultati ottenuti 12 mesi fa. Dopo di che, l’azzurro potrà far partire per davvero l’assalto al trono mondiale di Novak Djokovic. Vediamo nel dettaglio la situazione.

Djokovic trema: la road map di Sinner verso il numero uno

12 mesi fa il nativo di San Candido raggiunse le semifinali nel teatro che, nel 2019, rappresentò il punto più alto della carriera di Fabio Fognini, che vinse il suo unico Masters 1000 in carriera. Allo stesso torneo neppure partecipò Carlos Alcaraz, mentre Novak Djokovic fu eliminato da uno straordinario Musetti in ottavi di finale.

Djokovic, che batosta: ora Sinner può superarlo in classifica
Jannik Sinner, partita la missione verso il numero uno del ranking (LaPresse) – Sportitalia.it

La competizione nella perla della Costa Azzurra è l’ultimo vero ostacolo di Sinner nella sua corsa al trono mondiale occupato dal serbo. Già perché, relativamente ai successivi tornei sulla terra battuta, i suoi rivali hanno molti più punti da difendere. Il campione di Belgrado è chiamato a confermare i 2315 punti accumulati nel 2023 soprattutto grazie al trionfo del Roland Garros, che gli permise di incamerare 2000 punti.

Lo stesso Carlos Alcaraz, appena scavalcato da Sinner nel ranking, è chiamato a difendere la bellezza di 2265 punti, frutto delle vittorie a Barcellona e Madrid e alla semifinale di Parigi. Già, Parigi rappresenterà davvero il punto di svolta per la determinazione del ranking alla fine della stagione sulla terra battuta.

Nello Slam francese lo scorso anno Jannik fu eliminato a sorpresa al secondo turno: vien da sé che, dall’alto dei suoi soli 585 punti da difendere negli oltre due mesi di terra rossa che attendono i tennisti, Sinner può legittimamente pensare di scalzare Sua Maestà Djokovic dal trono mondiale che ha occupato, finora, per 419 settimane in carriera.

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