Van der Poel, un alieno a Roubaix: l’Inferno del Nord diventa Paradiso

Mathieu Van der Poel conquista la seconda Parigi Roubaix consecutiva con la maglia di campione del mondo addosso. Un trionfo sensazionale a sette giorni di distanza dalla conquista del Fiandre con un’azione strepitosa a quasi 60 chilometri dalla conclusione, sul 13° settore di pavé, quello di Orchies. Monumento con il secondo attacco più lungo della storia dopo una media folle di 47,8 km/h.

Non ce n’è stato davvero per nessuno quando l’olandese della Alpecin (lavoro di squadra monumentale, in controllo dai primi km) ha deciso di aprire il gas. Seconda piazza per il compagno Jasper Philipsen (vincitore della Milano-Sanremo), che vince la volata dei battuti davanti a Pedersen.

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