Champions League, PSG-Barcellona 2-3: decisivi i cambi di Xavi nella ripresa

Gol e spettacolo al Parco dei Principi tra Barcellona e PSG. La squadra di Xavi vince con grande carattere in casa dei parigini, andando in vantaggio, facendosi rimontare e contro-rimontando. Il PSG vittima delle sue amnesie difensive e di una condizione poco scintillante di Mbappé.

Barcellona avanti con Raphinha, PSG spento

La gara parte subito nel segno del PSG, il Barcellona cerca di respingere gli attacchi. I parigini stazionano per diversi minuti nella metà campo dei catalani. Tuttavia, non creano reali problemi alla difesa dei blaugrana. Anche Mbappé fatica a trovare il ritmo per le sue scorribande palla al piede.

La pressione del PSG si allenta a poco a poco, lasciando campo al Barcellona. Il segnale negativo arriva da Donnarumma, che sbaglia un’uscita su un corner e rischia di concedere il gol a Lewandowski, ma Nuno Mendes salva sulla linea. Il segnale è chiaro. Il Barcellona trova il vantaggio al minuto 38. Yamal scende veloce sulla fascia destra, con l’esterno sinistro cerca al centro Lewandowski. Donnarumma lo anticipa in uscita bassa ma può solo deviare, la palla arriva a Raphinha che insacca a porta vuota. Barcellona avanti sul PSG. La gara va al riposo senza ulteriori emozioni.

Il Barcellona si fa rimontare e controrimontare

In avvio di ripresa, Luis Enrique inserisce Barcola per uno spento Asensio. Gli effetti dei cambi si vedono immediatamente. Mbappé salva un pallone servito un po’ lungo per lui da Dembelé. Il numero 7 in area di rigore e mette al centro, la difesa catalana respinge sui piedi dello stesso Dembelé. Il 10 parigino salta Koundè e scarica un sinistro di rara potenza sotto la traversa. Ter Stegen non può nulla: 1-1. Il PSG si scatena come in una tempesta e trova immediatamente il raddoppio su un Barcellona imbambolato. Barcola e Lee Kang-In lavorano bene un pallone sulla destra e servono l’inserimento di Vitinha che con freddezza raddoppia.

Sembra l’avvio di un secondo tempo da incubo, anche perché Barcola centra la traversa. Invece, i catalani reggono l’impatto e Xavi coi cambi, rilancia il Barcellona. Il tecnico del Barcellona inserisce Pedri per Sergio Roberto e viene subito ripagato. Il 21enne gioca un pallone alto verticale per il taglio di Raphinha che al volo fa 2-2. La gara rallenta, si spegne per diversi minuti. A cambiarla, come in precedenza, ci pensa ancora Xavi. Fuori de Jong, dentro Christensen al 75′. Il danese al 77′, su angolo, di testa viene lasciato solo dalla difesa del PSG, regalando il 2-3 al Barcellona. Al 93° Mbappé sfiora il pareggio con un tiro deviato dai 20/25 minuti, ma al triplice fischio è trionfo Barcellona.

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