Milan, dubbi e speranze. Con Fonseca e Zirkzee sullo sfondo

La Milano rossonera è sempre in costante movimento. Città frenetica e casa di un nuovo Milan pronto a prendere forma, tra dubbi e speranze. Nel mondo del Diavolo ormai non si parla d’altro, Fonseca e Zirkzee, Zirkzee e Fonseca, i nomi più pronunciati in questi giorni dai tifosi rossoneri. E infatti questa sembra poter essere la settimana decisiva per portare avanti i progetti della società.

Già, perchè giovedì probabilmente si apriranno davvero le porte della nuova stagione: Ibrahimovic parlerà in conferenza stampa per la prima volta nelle vesti di dirigente rossonero. Non è escluso, anzi, è molto probabile, che Ibra possa annunciare direttamente Fonseca proprio nella giornata di giovedì, di modo da porre la prima tessere nella creazione del nuovo puzzle rossonero. E anche questa è una novità, visto che dal momento in cui Ibrahimovic è diventato dirigente, il suo ruolo è sempre stato circondato da un punto di domanda a cui non è mai stata trovata risposta. Fonseca allenatore e Zirkzee nuovo numero nove, equazione in apparenza semplice, in pratica più complicata del previsto.

Perché se sul nuovo tecnico del Milan del futuro non ci sono dubbi, diverso è il discorso legato all’olandese, per cui le speranze rischiano di ridursi. Il Milan, che avrebbe anche trovato l’accordo con il calciatore e sarebbe disposto a pagare i 40 milioni di clausola al Bologna, è finito in un complicato gioco al rialzo con il procuratore Kia Joorabchian, fermo su una richiesta di commissione particolarmente alta. Il rischio è quello di tirare troppo la corda arrivando all’inevitabile rottura, motivo per cui se davvero il Milan vuole mettere le mani sul numero nove del presente e del futuro deve muoversi in fretta.

Francesco Nigro

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