La sconfitta contro la Cremonese ha fatto suonare il primo campanello d’allarme della stagione del Milan. In casa rossonera si studiano le possibili mosse di calciomercato quando manca una settimana alla conclusione della sessione estiva. Occorre muoversi e anche in fretta per evitare di restare aggrappati ai rimpianti. Ieri c’è stato un vertice a casa Milan, all’interno del quale il tecnico Massimiliano Allegri avrebbe chiesto alla dirigenza tre acquisti. Sembra ormai vicino l’arrivo di Conrad Harder, attaccante classe 2005 dello Sporting Lisbona.

Le possibili strategie del mercato rossonero
Ma potrebbe non essere l’unico nome. E’ plausibile che anche qualcosa a centrocampo (una mezzala d’inserimento) possa muoversi. La situazione connessa a Dusan Vlahovic resta da monitorare ma tutte le parti in causa dovrebbero venirsi incontro per un eventuale trasferimento. Sono giorni comunque molto caldi in casa rossonera e c’è la volontà di rinforzare una rosa che, sin dalla prima giornata, è apparsa in grossa difficoltà contro la Cremonese di Nicola. E venerdì sera, al Via del Mare, ci sarà la sfida al Lecce. Il Milan non può più permettersi di sbagliare.
Le parole di Allegri in conferenza dopo la sconfitta contro la Cremonese
“Ce la dovevamo aspettare per forza questa partita: Cremonese squadra rognosa, che non ti fa giocare, era la prima di campionato. Dovevamo segnare stasera, come dovrà succedere nelle prossime 37 partite, alzare la percezione del pericolo. Perché altrimenti siamo una squadra che può perdere con tutti. Bisogna alzare il livello di cattiveria sia in fase offensiva che difensiva, percependo il pericolo; sapevamo che la Cremonese era forte sui cross e prendere due gol così è solo una questione di percezione del pericolo“.
Questa rosa basta?
“So solo una cosa: questa squadra ha giocatori di ottima qualità. Stasera non abbiamo perso perché mancava Leao o un altro… Abbiamo perso perché bisogna percepire il pericolo: quando non hai la palla e non percepisci il pericolo puoi prendere gol in qualsiasi momento. Bisogna alzare l’attenzione la percezione. Occasioni ne abbiamo create, ma poi prendi gol al primo cross e non va bene. Non esiste. Il campionato italiano è difficile, bisogna vincere anche le partite sporche, soprattutto quelle di inizio campionato e stasera su questo abbiamo peccato. Non è una questione tattica o tecnica, ma che bisogna fare uno scatto in avanti, uno switch… Magari stasera non vincevi, ma sicuramente non perdevi“.






