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Manchester United, clamorosa svista: niente lavanderie nel centro da 50 milioni di sterline

Ha del clamoroso la notizia che sta circolando sul web in queste ore e che sta facendo il giro del mondo: nonostante un centro sportivo fresco di rinnovamento a suon di milioni spesi, il Manchester United si ritrova senza una lavanderia.

Il Manchester United non smette più di stupire in questi ultimi anni, anche se a far parlare sono spesso notizie in chiave negativa, dal campo e non solo. L’ultima notizia ha dell’incredibile: i Red Devils hanno un centro sportivo a Carrington, che è stato rinnovato con un intervento da 50 milioni di sterline (circa 59 milioni di euro), ma nel progetto finale non è stata inclusa una lavanderia interna. Nonostante il restyling, il club continuerà ad affidarsi a un servizio esterno per il lavaggio delle divise (Ecolab) senza che, al momento, si registrino disfunzioni operative.

Come riportato da varie testate britanniche, alcuni membri dello staff avevano previsto la reintroduzione di un impianto di lavanderia interno, considerando l’entità dell’intervento e il livello di spesa sostenuto. Nonostante ciò, il club ha deciso di continuare a utilizzare servizi esterni per la gestione del lavaggio delle divise.

Manchester United Esclusiva
Manchester United, l’ultima notizia ha del clamoroso: niente lavanderie nel nuovo centro sportivo (Lapresse)

L’operazione, affidata agli architetti “Foster+Partners” sotto la supervisione di “Lord Norman Foster”, ha coinvolto il corpo principale dedicato alla prima squadra maschile e ha introdotto aggiornamenti significativi alle strutture dedicate al recupero, alla nutrizione, agli spazi attrezzati per la preparazione fisica, oltre ad ambienti di lavoro con maggiore luminosità e connettività.

Il progetto è stato completato nei tempi previsti e nel rispetto del budget previsto, poco prima dell’avvio della stagione 2025/26 della Premier League. La gestione ha trasferito nel complesso rinnovato anche diverse funzioni amministrative e dirigenziali del club.

L’avvio del Manchester United nel 2025/26: Amorim rischia già

Nel nuovo campionato, il Manchester United ha ottenuto 10 punti nelle prime 7 giornate della Premier League. Questo inizio di stagione è stato vissuto sotto forti pressioni, con l’allenatore Ruben Amorim fin da subito considerato in bilico per i risultati modesti raccolti.

La classifica nelle prime giornate ha mostrato un rendimento deficitario rispetto alle ambizioni del club, con critiche crescenti su tattiche e gestione della squadra. In particolare, la vittoria per 2‑0 contro il Sunderland ha portato un po’ di sollievo, ma da sola non ha cancellato i dubbi sul percorso generale. Date le premesse, la posizione di Amorim è già fonte di discussione: alcuni ambienti interni ed esterni al club indicano che un’ulteriore flessione nei risultati potrebbe accelerare decisioni sul suo futuro.

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