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Ultimi 36 al Main Event EPT di Malta: Bedell in testa, Boika insegue, 6 italiani nel gruppo. La storica mano del 2016

 

Nella pokeroom dell’Hotel InterContinental di Malta, l’European Poker Tour 2025 ha archiviato ieri la terza giornata del Main Event.

In sala sono rimasti 36 giocatori su 135 qualificati dal Day 2. Al comando troviamo Tom-Aksel Bedell, torneista veterano (128 itm a partire dal 2008) e n. 4 della All Time Money List norvegese, con 2.718.000 chips imbustate a fine Day 3. Bedell, che vanta una vittoria da $709.000 alle Triton Poker SHR Series 2025 di Jeju, ha conquistato la testa del torneo nel livello 19 (5.000/10.000 bb ante 10.000), eliminando il grinder macedone Ilija Savevski.

L’azione vede l’apertura di Jianwei Lin da mid position, seguita dai call di Bedell (D) e Savevski (BB). Al flop monotone K♦10♦6♦, Lin c-betta 25k e riceve altri due call. L’A♥ al turn cambia tutto. Lin piazza la seconda “barellata” per 80.000 chips che il norvegese chiama. Savevski invece va in check-raise shove con le ultime 241.000, ottenendo il fold di Lin (coppia di 2) ma non quello del norvegese: chiama e mostra J♦3♦colore chiuso già al flop. Il player macedone ha Q♦J♠ e potrebbe ancora battere Bedell qualora scendesse un’ultima carta di quadri: il river invece è un 7♠ che elimina Savevski e consegna il big pot al nordico.

Al secondo posto del chipcount si è piazzato Aliaksei Boika con 1.987.000 gettoni. Il bielorusso, vincitore proprio a Malta nel 2016, prosegue la caccia al clamoroso bis di Main Event EPT nella stessa location. Il chipleader del Day 2, Roman Stoica, ha invece chiuso terzo, a quota 1.734.000.

Questa è la top 10 alla fine del Day 3:

 

Al 10° posto spicca il nome del giocatore più titolato ancora in gara, Adrian Mateos. Il n. 1 di Spagna, titolare di 5 braccialetti WSOP e di un titolo ME EPT (Montecarlo 2015), guida una pattuglia di giocatori abituati agli scenari high-level del poker: il connazionale Juan Pardo, gli olandesi Tom Vogelsang e Jans Arends (652.000), l’inglese Ben Heath (625.000). Giocatori “caldi” sono invece il polacco Tomasz Brzezinski (932.000), 4° all’EPT di Barcellona 2025, e il lituano Evaldas Aniulis (375.000), reduce dalla super deep run nel PS Open di Malta pochi giorni fa.

Veniamo al capitolo italiani. Ne restano 6, con Nicola Spallanzani 16° (750.000 chips) nel ruolo di chipleader “azzurro”. Seguono Paolo Boi 19° (600.000), Davide Marchi 20° (533.000), Giuseppe Spitale 32° (202.000), Luca Guglielmoni 35° (99.000) e Alessandro Barone 36° (72.000). Tutti loro hanno già in tasca un premio minimo di €16.800.

Out ma itm Enrico Camosci, eliminato da Tom Vogelsang nel livello 16 (bui 2k/5k bb ante 5k) con un colpo difficile da evitare. L’azione è presa al river, quando nel piatto ci sono circa 100mila gettoni e il board mostra K♥K♦6♠3♥4♠. L’olandese betta 29k da Big Blind. L’italiano risponde rilanciando 103.000 da Bottone. Vogelsang va all-in. A quel punto, Camosci non può fare altro che aggiungere le ultime 5mila chips. Showdown: K♣Q♠ per Enrico Camosci, trips di Kappa, ma il suo avversario gira sul tavolo K♠3♠ e lo batte con fullhouse!

Il torneo prosegue oggi alle 12:00 CET con altri 4 livelli da 90 minuti, a partire dal #20 (bui 6.000/12.000 bb ante 12.000). Lo stack medio è di 62 big blinds.

Infine, non dimenticate che su PokerStarsnews.it abbiamo la copertura streaming dell’intera giornata, con il commento in italiano di Giada Fang, Alberto Russo e Pier Paolo Fabretti.

LA GIOCATA DI BOIKA NEL 2016

Con Aliaksei Boika a caccia del secondo titolo Main Event EPT, torna alla memoria la sua prima vittoria, raggiunta grazie a una giocata davvero molto bella.

Cominciamo da un po’ di contesto. Il torneo si svolge nel Casinò Portomaso, tra il 24 e il 29 ottobre 2016. E’ la Season 13 del tour, la più corta di sempre con solo 3 tappe distribuite su 5 mesi: Barcellona (fine agosto), Malta (fine ottobre), Praga (metà dicembre). L’organizzatore ha infatti già deciso che l’EPT diventerà PS Championship nel 2017. L’obiettivo è cambiare qualcosa per riaccendere la passione calante dei giocatori, ma non sarà il nuovo brand a dare una svolta. Bisognerà attendere il 2018, i Platinum Pass per il PSPC 2019 alle Bahamas e infine il COVID, vero e proprio generatore di una rinata passione per il gioco.

In effetti, l’EPT di Malta 2016 è un evento poco affollato: raccoglie la partecipazione soltanto di 468 giocatori. Questi, dopo 5 giornate, si sono ridotti ai 9 finalisti. Il più famoso e titolato è Dominik Panka, che nel 2014 aveva vinto la PCA alle Bahamas. Il pro ceco esce però al 9° posto, eliminato dal russo Dmitry Yurasov.

Il final table ufficiale si gioca il giorno dopo, in modalità 6-handed. Boika parte dall’ultima posizione, ma riesce subito a raddoppiare e torna in partita. Da lì in avanti gestisce bene lo stack, non spreca quasi nulla e, a 4-left, elimina il libanese Elie SaadK♥J♥ per quest’ultimo vs coppia di 10. Al flop arriva subito il K♦ che porta avanti Saad, ma il river “fa giustizia” con un 10♦, set per il bielorusso.

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