Massimo Pavan giornalista Sportitalia
Il turno di Serie A si conclude con una grande conferma: la Roma si dimostra una seria candidata allo scudetto, mentre allo stesso tempo emergono con forza i limiti strutturali della Juventus, sempre più lontana dalle zone alta e vittima delle sue inquietudini che dovranno essere cancellte in coppa.
Juventus: una squadra in difficoltà quando aumenta la pressione. La Juventus sta mostrando, giornata dopo giornata, di essere una squadra limitata. Lo ha dimostrato contro il Torino, contro la Fiorentina, a Verona, con la Lazio e perfino con il Como: ogni volta che emergono difficoltà, errori individuali o avversari capaci di alzare i ritmi, la squadra bianconera non riesce a reagire.
Problemi tecnici e rosa poco incisiva, i limiti della Juventus sono evidenti:
• Centrocampo poco creativo, incapace di supportare con continuità la manovra offensiva.
• Attacco poco prolifico, con giocatori che dovevano garantire gol e che invece segnano col contagocce, nonostante un reparto considerato da molti tra i migliori della Serie A.
• Panchina non incisiva: pur avendo alternative di valore, i subentranti non riescono a cambiare le partite né a offrire soluzioni quando la squadra va in difficoltà.
Programmazione insufficiente e problemi extra campo
I limiti della Juventus derivano da una programmazione estiva sbagliata, costruita su scelte tecniche incoerenti. A questo si aggiungono le problematiche extra campo che confermano come, al di fuori del terreno di gioco, la società oggi abbia un peso molto ridotto.
Impossibile non pensare agli episodi che hanno caratterizzato le prime giornate, per questo i freddi numeri ci dicono qualcosa in più su cosa è cambiato dall’introduzione del Var, almeno sul numero dei rigori concessi a favore e contro.
Ecco la classifica dei rigori in epoca Var in Serie A tra le formazioni attualmente in Serie A.
Udinese 74
Torino 68
Fiorentina 60
Cagliari 57
Bologna 55
Juventus 51
Sassuolo 51
Lazio 50
Roma 46
Milan 46
Genoa 45
Atalanta 43
Lecce 38
Verona 36
Inter 35
Napoli 34
Parma 29
Como 8
Cremonese 6
Inter 78
Roma 74
Lazio 74
Milan 71
Fiorentina 67
Napoli 67
Juventus 65
Sassuolo 63
Atalanta 56
Genoa 46
Bologna 44
Verona 38
Torino 38
Cagliari 35
Udinese 34
Lecce 32
Parma 24
Cremonese 8
Pisa 4
Como 3
Interessante il dato che paragona rigori a favore e sfavore con una classifica chiara.
Inter + 43
Napoli + 33
Roma + 28
Milan +25
Lazio +24
Juventus +14
Atalanta +13
Sassuolo +12
Fiorentina +7
Parma +5
Pisa +4
Cremonese +2
Genoa +1
Verona -2
Como -5
Lecce -6
Bologna -11
Cagliari -22
Torino -30
Udinese -40
Inter favorita dai numeri, bene il Napoli e la Roma.
I dati, sorridono all’Inter, che in questi anni ha preso più rigori di tutti, 78 con un differenziale di +43 tra rigori a favore e contro.
Sicuramente i nerazzurri hanno un attacco micidiale, ma non sempre sono stati la miglior difesa concedendo poco, soprattutto considerando che il var è partito dalla stagione 2017 ed i dati riprendono anche quelle stagioni. Non se la passa male nemmeno il Napoli, con +33, comunque distante dall’Inter e nemmeno la Roma con + 28. I dati sui rigori confermano una tendenza sfavorevole per chi è bianconero.
La situazione è ulteriormente evidenziata dalla classifica dei rigori a favore e contro dall’introduzione del VAR.
Il bianconero non funziona, l’Udinese è la squadra con il differenziale negativo più pesante, meno quaranta tra rigore a favore ed a sfavore, addirittura 74 contro, di cui uno molto dubbio nel weekend. Male anche Torino, meno trenta, Cagliari, meno 22 e Bologna -11.
Sorprende o forse nemmeno tanto, la Juventus che risulta una delle squadre più penalizzate dal dischetto, un dato che spinge molti tifosi e osservatori più o meno neutrali, a interrogarsi se si tratti di sfortuna o altro. Forse la squadra attacca meno di altre, forse arriva con meno decisione in area, ma i numeri parlano chiaro, più quattordici tra rigori a favore e contro, poco meglio di Sassuolo e Atalanta. I bianconeri sono in sesta posizione, praticamente quasi la stessa del campionato, coincidenza o altro? A sentire la voce del popolo, la risposta sembra chiara. Che sia sfortuna, incapacità di attaccare o altro lo lasciamo come giudizio al singolo, con questi numeri, la Juventus non vincerà per parecchio, questo è poco ma molto vicino alla realtà.
L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…
Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…
Dusan Vlahovic si è operato dopo l'infortunio rimediato nella sfida vinta dalla Juventus contro il…
Cambierà tutto dal prossimo anno e per Mercedes, è la fine di un'era. Toto Wolff…
La Coppa Italia propone un nuovo incrocio tra Lazio e Milan, chiamate a ritrovarsi a…
Il calcio italiano custodisce storie sorprendenti, spesso lontane dai riflettori della Serie A. Tra queste…