Calcio

Haaland contro Kane e Mbappé: quali record possono battere

Tre centravanti che stanno macinando record a suon di gol e giocate d’alta classe: Haaland, Kane e Mbappé possono raggiungere tanti traguardi.

Tre attaccanti formidabili, con caratteristiche complementari ma con l’unico obiettivo che le macchine da gol hanno: segnare e trascinare le rispettive squadre. Haaland, Kane e Mbappé continuano a correre e possono battere alcuni record davvero significativi. Il fuoriclasse del Real Madrid, l’altra sera, ha realizzato la prima tripletta in poco meno di sette minuti nel primo tempo tra il 24° e 29° minuto. Mbappé è diventato così il miglior marcatore della competizione con nove gol, superando Victor Osimhen.

Haaland, Kane e Mbappé i bomber che dominano il calcio Mondiale

Haaland, Mbappé e Kane: quanti record

I record che possono battere Haaland, Mbappé e Kane sono davvero tanti. Partiamo dal numero 73, relativo ai gol realizzati in una singola stagione. Lionel Messi mise a segno 73 regi in una singola stagione, proprio nel 2011/2012, quando la Pulce incavantava il pubblico blaugrana a suon di giocate di livello elevatissimo. I tre cannonieri più forti d’Europa possono, dunque, agguantare quel traguardo non proprio banale, ma non solo.

Cristiano Ronaldo segnò 17 gol in una singola Champions League nella stagione 2013/2014. Un quantitativo reso ancor più impressionante dal numero di partite notevolmente inferiore a quello odierno. E Mbappé, a quota 9, potrebbe avvicinarsi a CR7 con questo ritmo asfissiante in fase realizzativa.

Un record lo detiene Haaland: il norvegese ha messo a segno 36 gol in una singola Premier League nella stagione 2022/2023. Ancora riferimento a Lionel Messi: 50 gol in una singola Liga nella stagione 2011/2012. 41 reti realizzate da Robert Lewandowski in una singola Bundesliga, nella stagione 2020/2021.

Mbappé stizzito da un giornalista

Kylian Mbappé, dopo il successo del Real sul campo dell‘Olympiakos, ha parlato così dopo la domanda di un giornalista: “La domanda che mi stai facendo è sbagliata, lo dico con tutto il rispetto. Se vinciamo le partite è perché è l’intera squadra che contribuisce al successo. All’interno di una squadra ognuno ha il suo compito, il mio è quello di fare gol. Questo è quello che posso fare per il bene del Real Madrid. Ma non penso che il Real sia dipendente da me, questa è una cosa solo mediatica, di voi giornalisti”.

 

Niccolo Anfosso

Giornalista pubblicista nato nel 2000. Laureato con il massimo dei voti in Scienze della comunicazione. Cresciuto a pane, sport e libri. Alla continua ricerca della perfezione.

Recent Posts

Inter, alla larga dal risultatismo, e c’è già un colpo per l’estate. Conte, non erano “troppi”

L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…

4 ore ago

Zaccagni stende il Milan, Castro il Parma: Lazio e Bologna ai quarti di Coppa Italia

Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…

5 ore ago

Juve, Vlahovic si è operato: il comunicato e i tempi di recupero

Dusan Vlahovic si è operato dopo l'infortunio rimediato nella sfida vinta dalla Juventus contro il…

7 ore ago

Mercedes-F1, addio definitivo: l’annuncio di Toto Wolff

Cambierà tutto dal prossimo anno e per Mercedes, è la fine di un'era. Toto Wolff…

8 ore ago

Lazio-Milan le formazioni ufficiali: Jashari e Castellanos titolari

La Coppa Italia propone un nuovo incrocio tra Lazio e Milan, chiamate a ritrovarsi a…

8 ore ago

Cagliari, Milinkovic-Savic non è l’unico portiere ad aver segnato su rigore: c’è un precedente clamoroso

Il calcio italiano custodisce storie sorprendenti, spesso lontane dai riflettori della Serie A. Tra queste…

9 ore ago