L’inizio della sfida di Champions League tra Inter e Liverpool si è subito complicato per i nerazzurri a causa degli infortuni occorsi a Calhanoglu e Acerbi.

Infortunio per Calhanoglu in Inter-Liverpool
Il centrocampista turco ha lasciato il campo all’11’, dopo aver avvertito un forte dolore all’adduttore della gamba destra. Tutto è avvenuto in seguito a un cambio di gioco: mentre controllava il pallone e si preparava alla transizione offensiva, Calhanoglu ha sentito tirare il muscolo e ha immediatamente capito di non poter proseguire. La probabile contrattura lo ha costretto a fermarsi e a chiedere la sostituzione senza attendere ulteriori valutazioni. Al suo posto è entrato Zielinski, chiamato a dare equilibrio e qualità in un match iniziato già in salita per l’Inter di Chivu.
L’assenza improvvisa del regista, punto cardine della manovra nerazzurra, ha inevitabilmente influito sugli equilibri tattici della squadra, che si è trovata a dover riorganizzare il proprio centrocampo sin dalle prime battute dell’incontro.
Infortunio anche per Acerbi
Come se non bastasse il guaio fisico di Calhanoglu, l’Inter ha dovuto fare i conti con un secondo stop pesante nel giro di pochi minuti. Al 31’, infatti, Francesco Acerbi è stato costretto a lasciare il campo dopo aver accusato un risentimento al flessore della coscia destra. Il difensore, uno dei pilastri della retroguardia nerazzurra, ha provato inizialmente a stringere i denti, ma il fastidio si è rapidamente trasformato in un dolore che gli ha impedito di proseguire con continuità ed efficacia. Inzaghi non ha potuto far altro che richiamarlo in panchina, inserendo Bisseck al suo posto. L’ingresso del giovane difensore ha imposto una nuova riadattamento della linea arretrata, in un match già particolarmente impegnativo per ritmo e qualità degli avversari. L’uscita di Acerbi ha aumentato le difficoltà difensive dell’Inter, privata di uno dei suoi uomini di maggiore esperienza e leadership.
Inter, preoccupazione in vista dei prossimi impegni
Gli infortuni di Calhanoglu e Acerbi rappresentano un doppio campanello d’allarme per l’Inter, già chiamata a gestire un calendario fitto e complesso tra campionato e impegni europei. Le condizioni dei due giocatori saranno monitorate nelle prossime ore dallo staff medico, che dovrà valutare l’entità dei problemi muscolari e stabilire i tempi di recupero. Chivu spera che si tratti di semplici contratture e non di lesioni più gravi, che rischierebbero di privarlo di due pedine fondamentali nel momento clou della stagione.






