Novak Djokovic è tornato a parlare dei vaccini Covid e ancora una volta ha preso una posizione decisamente controcorrente
Novak Djokovic torna a far parlare di se. Questa volta non per i suoi successi sul campo da gioco, ma per alcune dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa in merito alla questione vaccini.
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Nole, impegnato in questi giorni nell’ATP 250 di Belgrado, ha incontrato i giornalisti per parlare delle sue recenti vittorie che lo hanno portato in semifinale nel torneo di casa. La stampa presente all’evento, però, ha spostato la discussione sui vaccini ed il tennista ha voluto far chiarezza su questa questione.
Djokovic sui vaccini: “Sono per la libertà di scelta”
Rispondendo alle domande riguardanti la scelta di molti tennisti di vaccinarsi, Djokovic ha dichiarato: “Sono uno di quelli che sostiene la libertà di scelta. Quello che deciderò di fare, lo terrò per me. Non voglio che la stampa parli di quello che faccio o non faccio. Non voglio che le persone favorevoli o contrarie dicano cose al riguardo”.
Nole l’anno scorso aveva infiammato le polemiche sull’argomento, sostenendo di essere contrario alle vaccinazioni obbligatorie per gli atleti impegnati nei tornei ATP. La federazione non ha ancora preso una decisione definitiva, ma per il numero 1 del tennis è importante che venga garantita la libertà di scegliere se fare o no il vaccino.
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Nel frattempo Djokovic sarà impegnato contro Karatsev dopo aver sconfitto con relativa facilità Kwon e Kecmanovic. In merito al proseguimento dell’ATP di Belgrado l’atleta è abbastanza fiducioso, anche se sa che in semifinale la sua sfida sarà più dura: “Mi piacerebbe vincere 6-1, 6-3 per il resto del torneo, ma sicuramente la parte più difficile arriva ora. Karatsev è in grande forma e in fiducia. Sta vivendo i mesi migliori della sua carriera”.
