Formula 1, un ex famoso promuove la Ferrari. Dopo il disastro del 2020 è evidente che la nuova monoposto funziona: “Sta tornando”
Il mondiale di Formula 1 si vende bene, ma con una Ferrari competitiva è molto più appetibile anche per i diritti tv. Ecco perché, indirettamente, anche chi gestisce il Circus sta facendo il tifo per rivedere le Rosse in lotta per il podi prima, per le vittorie poi già in questa stagione.
Lo conferma anche Ross Brawn, oggi direttore tecnico della Formula 1 ma che ha ricoperto quel ruolo nell’ultima era d’oro a Maranello al fianco di Michael Schumacher e Jean Todt. Secondo lui manca davvero poco per vedere lottare Leclerc e Sainz in pianta stabile contro Mercedes e Red Bull.
“Senza dubbio la SF21 è una monoposto nettamente migliore della SF1000 – ha confessato al sito ufficiale della Formula 1 – e Leclerc è capace di tirare fuori tutto il potenziale della monoposto. Il team sta lavorando molto bene, hanno un pacchetto competitivo in diversi tipologie di circuito e vedo anche un bel rapporto tra i due piloti, Leclerc e Sainz”.
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Formula 1, Charles Leclerc crede nella rinascita di Maranello e aspetta il GP di Montecarlo
Le parole di Ross Brawn vanno a braccetto con quello che nelle ultime ore ha detto Charles Leclerc, citato da GPFans. In attesa di tornare a casa per il GP di Montecarlo, in 16 in rosso ha promosso il nuovo corso di Maranello. Ha confessato di non aver mai dato ascolto a quelli che nella passata stagione prendevano in giro la Ferrari. Anche lui è consapevole che il 2020 è stato da buttare, ma è servito per arrivare dove sono adesso con la cultura del lavoro.
Leclerc promuove il nuovo corso Ferrari: “Tutta la squadra ha fatto un passo nella direzione giusta e dimostra che il lavoro impostato a Maranello e in pista sta dando i suoi frutti. So che la strada è ancora lunga e vogliamo lottare presto per le prime posizioni. Ma la maniera in cui lavoriamo è quella giusta e dobbiamo solo continuare a pensare come una squadra”.
