Roland Garros, Berrettini sfiora il sogno: vince Djokovic con rabbia

Nell’ultimo quarto di finale di giornata contro Novak Djokovic, Matteo Berrettini tiene il campo con dignità ma al terzo match point cede al quarto set applaudito anche dal suo avversario

Roland Garros, Djokovic
L’esultanza rabbiosa di Djokovic dopo la vittoria su Berrettini (Getty Images)

Peccato, partiamo dalla fine: da Matteo Berrettini che esce il campo a testa bassa applaudito da un Novak Djokovic che trova la vittoria al terzo match point sfogandosi con un rabbioso urlo con il quale sfoga tutta la sua incertezza: 6-3, 6-2, 6-7 (5), 7-5, al termine nella quale  il serbo ha comunque visto le streghe.

Roland Garros, Berrettini battuto

Matteo Berrettini è stato tuttavia molto bravo a reagire nel terzo set a un Djokovic che con le prime due frazioni sembrava avere messo il match su binari di una certa sicurezza. Merito di un servizio eccellente da parte del serbo, che Djokovic non perde mai per tutto il match. É stato questo sicuramente il plus di Nole nel corso di una sfida che ha avuto proprio nel servizio di Djokovic una delle chiavi di lettura

A poco a poco, approfittando di un calo fisico del serbo, l’azzurro ha iniziato a trovare i suoi colpi migliori, costringendo Djokovic a muoversi molto sul campo e andando a trovare una clamorosa vittoria nel tie-break che avrebbe potuto consegnare al suo avversario la vittoria e la semifinale. Il tutto senza mai strappare il servizio.

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Roland Garros, Berrettini
Matteo Berrettini, eliminato ai quarti del Roland Garros da Djokovic (Getty Images)

La rabbia di Djokovic

Una lunga interruzione nel match, a causa del coprifuoco che ha costretto gli organizzatori a sgomberare il campo mandando a casa i quasi 5000 spettatori presenti, è stata un’altra pesante incognita nel match di Berrettini, ancora una volta attento ed efficace a tornare in partita giocandosi ogni scambio alla pari, senza concedere molto.

Si arriva al momento culminante del match, il dodicesimo game, con Berrettini al servizio e in una condizione di estremo equilibrio. La pallina si fa forse pesante per l’azzurro che concede e annulla due match point ai quali Djokovic reagisce in modo rabbioso urlando in modo forsennato verso gli spalti deserti. Al terzo tentativo il serbo chiude il match, per andare in semifinale ad affrontare nel suo eterno duello il solito Rafa Nadal (tredici vittorie al Roland Garros) vittorioso in quattro set sul tedesco Schwartzmann (6-3, 4-6, 6-4 6-0). Nell’altra semifinale toccherà invece a Zverev e Tsitsipas: si gioca venerdì pomeriggio.

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