Tour de France 2021, clamorosa esclusione a sette giorni dalla partenza in Bretagna: uno dei grandi protagonisti escluso dalla sua squadra
(Instagram)A sette giorni dal via del Tour de France 2021 per molte squadre è tempo di scelte e di formazioni ufficiali. Otto in tutto non di più, e per alcune corazzate non è facile scegliere. Oggi però a fare scalpore è l’esclusione di un ciclista che nell’ultima decade ha scritto la storia della Grande Boucle, perché Mark Cavendish non ci sarà.
La Deceuninck – Quick Step infatti ha deciso di escludere il velocista britannico dall’elenco dei convocati, nonostante le vittorie in serie al Giro di Turchia e quella più recente al Giro del Belgio. Per gli sprint punterà tutto sull’irlandese Sam Bennett che sembra ristabilito dopo un colpo al ginocchio subito di recente.
Come ha spiegato il general manager della squadra belga, Patrick Lefévére, i patti erano chiari: se Bennett fosse stato in condizione, il posto sarebbe andato a lui. Ma spiega anche che è una scelta per tutelare l’irlandese: “Se ha dei dubbi e ci portiamo un secondo velocista, e ha Cavendish sulla sua ruota, allora diventa nervoso, molto nervoso. Vogliamo puntare su Sam al 200%, con correttezza e onestà, anche se lascerà il team a fine stagione”.
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Tour de France 2021, ad una settimana dal via tocca ai Campionati Nazionali
L’ultimo weekend prima del Tour de France è quello dedicato ai Campionati Nazionali e sarà così anche domani in molti Paesi compresa l’Italia. Da noi, un percorso che ricalca quello dei Mondiali 2020 su strada vinti da Julian Alaphilippe. Partenza da Bellaria-Igea Marina, arrivo dopo 225,9 a Imola e circuito finale da ripetete cinque volte. A caratterizzarlo, la breve ma intensa salita di Cima Gallisterna.
A poche ore dal via, due dei favoriti hanno dovuto dare forfait per problemi fisici. Sono Alberto Bettiol (che non può rischiare in vista delle Olimpiadi di Tokyo) e Matteo Trentin. Ma in compenso rimangono in molto a contendersi la maglia tricolore. Su tutti Diego Ulissi, Damiano Caruso, Giulio Ciccone e Sonny Colbrelli, oltre a Vincenzo Nibali e Gianni Moscon.
