Valentino Rossi, futuro con la Ferrari? La decisione di Maranello. Il pilota di Tavullia ha sempre manifestato il suo amore anche per le quattro ruote
La passione di Valentino Rossi per le quattro ruote è ormai conosciuta da tempo. Il papà Graziano gliela ha trasferiti sin da piccolo e pur eccellendo sulle moto, “Il Dottore” non l’ha mai trascurata. Famosi furono anche i test effettuati con la Ferrari di Formula 1 negli anni in cui stravinceva in MotoGP. Non arrivò mai l’opportunità di trasferirsi nel Circus, nonostante i risultati incoraggianti ottenuti in pista a Fiorano. Le sue ambizioni si sono trasferite al mondo dei rally e delle gare endurance. A Monza il successo è ormai di casa, mentre nell’ultimo anno il #46 ha partecipato alla 12 Ore di Abu Dhabi con il team elvetico Kessel. Rossi sa andar forte anche in quella categoria e ormai sembra chiaro come una volta lasciata la classe regina delle moto (probabilmente il prossimo anno) si trasferirà a tempo pieno nell’abitacolo.
La sua immagine non può che giovare a tutto il settore, con un seguito di sponsor e attenzione mediatica che fa gola a molti. Un posto per lui non mancherà mai e anche a 42 anni può continuare a dire la sua. Probabilmente però, non sarà a bordo di una Ferrari.
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Valentino Rossi, futuro con la Ferrari? Maranello punta su piloti più giovani
Maranello ha intenzione di creare un top team per il Mondiale Endurance, con una nuova hypercar ancora in fase di sviluppo. Vicino alla pista di Fiorano è stato allestito un nuovo edificio per accorpare tutte le attività sportive GT e Corse Clienti.
A parlare del progetto è stato Antonello Coletta, responsabile delle Attività Sportive GT, su “La Gazzetta dello Sport”, svelando anche un particolare importante che riguarda proprio Valentino Rossi.
“Se dal 2023 la Ferrari sbarcherà nell’Endurance con questo nuovo modello potrebbe affidarsi ad altri piloti rispetto a Rossi. L’età ha un peso importante anche in queste categorie e ci sono avversarti davvero agguerriti. In più mancherebbe anche un pizzico di esperienza per essere subito competitivi. Pensiamo di avere già delle scelte all’altezza per la Hypercar e sceglieremo eventuali innesti fra i giovani emergenti“.
