Splendida vittoria in finale per Vito Dell’Aquila che conquista la prima medaglia d’oro degli azzurri di queste Olimpiadi di Tokyo nella finale di Taekwondo, 5 kili
Brilla al coll del 20enne Vito dell’Aquila la prima medaglia d’oro delle Olimpiadi di Tokyo: ed è quella che arriva dalla finale del Taekwondo maschile, categoria 59 chili. L’azzurro batte in finale di misura con un attacco furioso all’ultimissimo istante il giovanissimo tunisino Mohamed Khalil Jendoubi che a sorpresa aveva eliminato il grande favorito, il coreano Jang.
Olimpiadi, l’impresa di Dell’Aquila
La finalissima di Vito dell’Aquila è stata un capolavoro di intelligenza e senso pratico. Sotto nel corso dei primi due round, ma sempre a ridosso del suo avversario, l’atleta originario di Mesagne, (Brindisi) lo stesso paese di un altro oro storico come Carlo Molfetta, fa il suo capolavoro nel corso del terzo round.
Sicuramente più fresco e lucido del suo avversario rischia il tutto per tutto con due assalti che gli valgono prima il pareggio e poi i punti decisivi della vittoria, 16-12. Una raffica di attacchi vincenti in pochissimi secondi. Un vero capolavoro.
Il tunisino nemmeno si rende conto al suono della sirena di avere perso. La conferma dell’arbitro offre la prima grande emozione per la squadra italiana e le prime lacrime di gioia di queste Olimpiadi.
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