Alex Zanardi, in arrivo il reportage sul campione: quando andrà in onda

Alex Zanardi, in arrivo il reportage sul campione: quando andrà in onda. Sky Documentaries ha deciso di omaggiare le imprese dell’ex pilota di F1

Alex Zanardi
Alex Zanardi (Foto: Getty)

Si chiama la ‘Grande Staffetta’ ed è un reportage ideato per omaggiare l’impresa sportiva di un grande campione come Alex Zanardi. Andrà in onda su Sky Documentaries venerdì 3 settembre (canali 122 e 402) e racconterà il percorso compiuto in bici, handbike e carrozzina olimpica da moltissimi sportivi radunati dall’ex pilota di Formula 1. Un viaggio per unire lo stivale da Nord a Sud, sensibilizzando il tema paralimpico e dando speranza e motivazione a chi è stato meno fortunato. Un testimone passato virtualmente tra atleti di tutte le età con lo spirito di inclusività di cui Alex si era fatto sempre promotore. Il documentario sarà disponibile anche su NOW Tv in streaming, oltre alla possibilità di rivederlo tramite l’on demand.

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Alex Zanardi, in arrivo il reportage sul campione: La Grande Staffetta su Sky Documentaries

Documentario Zanardi
Il reportage sul progetto di Alex Zanardi, Obiettivo 3 (Foto: Getty)

Dietro a ‘La Grande Staffetta’ c’è il progetto Obiettivo 3, l’associazione creata da Zanardi che aiuta e recluta atleti disabili. Nel giugno del 2020 il progetto ha visto la luce con 51 persone pronte ad attraversare l’Italia nella sua interezza, partendo da Luino, in Lombardia, fino ad arrivare in Puglia, a Santa Maria di Leuca. Uno sforzo che aveva coinvolto in prima linea Alex, proprio in vista della sua partecipazione alle Paralimpiadi di Tokyo, dove come sempre sarebbe partito favorito nella sua specialità dell’handbike.

Nelle riprese vedremo i chilometri percorsi dal campione e le testimonianze di chi grazie a lui ha voluto unirsi alla carovana. Le interviste ha chi ha trovato la forza di reagire grazie al suo esempio, oltre all’ovvia commozione nel raccontare il terribile incidente che ha colpito il padrino della manifestazione sulle strade della Val d’Orcia. La cosa importante sottolineata da tutti è che nonostante il tragico accadimento, gli altri partecipanti hanno voluto portare a termine la staffetta proprio in onore di Zanardi e del suo sforzo, perpetrando quello che sarebbe stato di certo il suo intendimento.

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