Nella prima gara di Superbike in Argentina, Toprak Razgatlioglu conquista la sua dodicesima vittoria stagionale aumentano il vantaggio nella classifica del Mondiale
Vittoria dominante di Razgatlioglu. Non ha avversari il pilota turco della Yamaha che fin dalla prima curva prende il comando salutando la compagnia per chiudere in scioltezza e senza correre rischi.
Superbike, 12esima di Razgatlioglu
Una gara di grande consistenza e qualità da parte di Razgatlioglu che ha avuto anche la fortuna di potere correre senza avere sulle spalle il fiato di Scott Redding, il pilota sicuramente più atteso in Argentina dopo le ottime prove della Ducati. Ma Redding fa harakiri alla prima curva, stendendosi per terra prima ancora di andare all’attacco.
Da lì in poi non c’è gara. Con Rea aggrappato al secondo posto, ma assolutamente incapace di alzare il ritmo e di creare qualche problema a un Razgatlioglu irraggiungibile.
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Ordine d’arrivo e classifica generale
Smaltito il traffico dei primi due giri il gruppo si allunga e si sfilaccia, pochi i sorpasso. Dietro a Razgatlioglu, che vince quasi senza guardarsi alle spalle, arrivano Rea, a oltre 5” e Rinaldi, 9” di ritardo con la prima delle Ducati ufficiali. Poi Lowed, Bassani (primo dei privati), Van der Mark, Gerloff, Locatelli e un coraggiosissimo Redding, capace di rialzarsi, ripartire e rimontare dopo la caduta del primo giro.
In classifica generale ancora cinque gare: superpole e gara due di domani, oltre ai tre eventi in programma nell’ultimo appuntamento in Indonesia il 20 e 21 novembre. Razgatlioglu ha 29 punti di vantaggio, 99 in tutto quelli ancora da assegnare.