Valentino Rossi, la risposta è chiara e definitiva: “Niente passi indietro”

Valentino Rossi, la risposta è chiara e definitiva: “Niente passi indietro”. Il centauro di Tavullia fa chiarezza sul suo immediato futuro

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Getty Images)

Meno due. La clessidra scorre inesorabile, il tempo rimasto per ammirare ancora Valentino Rossi in sella a una moto è ormai pochissimo. Tra due Gran Premi, il fuoriclasse di Tavullia taglierà l’ultimo traguardo della sua straordinaria carriera: una carriera che lo ha visto conquistare nove titoli mondiali e la bellezza di 115 gran premi. Domenica 14 novembre, tra poco meno di dieci giorni, il Dottore appenderà definitivamente al chiodo sia la tuta che il casco con il numero 46 stampato sopra. Il Gran Premio della Comunità Valenciana in programma domenica 14 novembre sarà dunque una gara a suo modo storica.

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In questi mesi, dal giorno in cui Valentino Rossi ha annunciato ufficialmente l’addio alle gare al termine della stagione, in molti hanno sperato e creduto in un ulteriore ripensamento, un clamoroso passo indietro del fuoriclasse marchigiano. Perchè non può far piacere non vedere più il numero 46 sfrecciare sui circuiti di tutto il mondo: Valentino Rossi è un’istituzione, un marchio indelebile nel mondo delle due ruote. Un Motomondiale senza di lui non ha più lo stesso prestigio, questo è fuori discussione.

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Valentino Rossi (Getty)

Valentino Rossi, la decisione è definitiva: “Voglio divertirmi fino al GP di Valencia”

Sereno, deciso e concentrato. Così appare Valentino Rossi nell’immediata vigilia del Gran Premio del Portogallo, il penultimo della sua vita. “Restare concentrato sulle gare mi aiuta a non pensare che fra dieci giorni non sarò più un pilota di MotoGP – ha dichiarato il portacolori della Yamaha Petronas ai microfoni di Sky Sport MotoGP – non sono niente, se li paragoni a 26 anni di carriera”. Il fuoriclasse di Tavullia non cerca però di nascondere le sue emozioni: “Inevitabilmente sono molto emozionato. Ci tengo a dare il massimo da qui alla fine della stagione. Non voglio pensare al lunedì dopo Valencia – ha scherzato in conferenza stampa – per il momento sono ancora un pilota di MotoGP e preferisco pensare a divertirmi. Non mi sono pentito della scelta del ritiro, non ho mai avuto dubbi”.

 

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