Dazn pone fine alle indiscrezioni di stampa dei giorni scorsi con un comunicato ufficiale 
Fine delle polemiche. Ci ha pensato la stessa Dazn, con un comunicato ufficiale pubblicato nella serata di giovedì 11 novembre, a porre fine alla questione sollevata nei giorni scorsi da alcune indiscrezioni di stampa, stando alle quali la piattaforma OTT, detentrice dei diritti di trasmissione della Serie A, aveva intenzione di modificare le condizioni contrattuali, eliminando la visione contemporanea degli eventi su due dispositivi.
“Fin dall’inizio del campionato di Serie A abbiamo constatato – si legge nel comunicato – abbiamo constatato un aumento considerevole di comportamenti non corretti che non può essere ignorato. Tuttavia nel rispetto di coloro che usano correttamente la condivisione, nessun cambio verrà introdotto nella stagione in corso con l’obiettivo di tutelare l’interesse dei nostri abbonati.”
Nessun cambio in corsa, quindi, con le condizioni contrattuali di utilizzo e fruibilità del servizio che rimarranno immutate almeno nella stagione in corso.
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Dazn, la visione in contemporanea continuerà ad esserci
Era stato il Sole24Ore a paventare, martedì 9 novembre, l’interruzione della possibilità per gli abbonati di fruire del medesimo contenuto su due dispositivi in contemporanea. Immediate le proteste degli abbonati che hanno riversato il loro malcontento sui social e sui forum specializzati. Una mobilitazione che ha coinvolto anche le associazioni dei consumatori e il Parlamento con una serie di interrogazioni tali da indurre il ministro Giorgetti a convocare un tavolo di confronto con i rappresentanti dell’azienda per dirimere la vicenda. 
Confronto che comunque ci sarà martedì 16 novembre come confermato da Dazn nel comunicato in cui l’emittente ha anche auspicato una seria e concreta riflessione sul temi degli abusi contrattuali e della pirateria, aspetto quest’ultimo che coinvolge anche altre emittenti e servizi streaming.
