Formula 1, Carlos Sainz stupisce tutti: “Il migliore in qualifica è lui”. Lo spagnolo della Ferrari ribalta l’esito della stagione in pista
A due gare dalla fine del Mondiale di Formula 1 tutta l’attenzione, come è naturale, è concentrata sul duello appassionante tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. Tutti gli altri però hanno ancora qualcosa per cui lottare, compresi i due ferraristi che possono arrivare quindi nella classifica Piloti e blindare il terzo posto in quella Costruttori.
In attesa di scoprire il nuovo circuito cittadino di Jeddah che farà debuttare l’Arabia Saudita in F1, Carlos Sainz è uscito allo scoperto con una dichiarazione sorprendente. In stagione ha sfiorato la pole position solo nel Gp di Russia, scattando secondo dietro ad Hamilton a Sochi. In compenso Charles Leclerc ha centrato due pole, a Montecarlo senza però poterla sfruttare e a Baku.
Intervistato da GP Racing, Sainz ha elogiato pubblicamente il suo compagno di squadra: “Credo che Charles sia il migliore in qualifica. Sicuramente uno dei più grandi, se non il più grande presente oggi in F1. Non sto parlando solo della velocità pura, ma anche del fatto che possiede un’etica del lavoro molto buona. È eccellente nel collaborare con la squadra e ha un sacco di punti di forza”.
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Formula 1, Carlos Sainz stupisce tutti ma l’ultima dichiarazione di Binotto fa rumore
Al momento due ferraristi sono separati da 6,5 punti, frutto della maggiore regolarità di Sainz che ha centrato due podi e solo per due volte è uscito dai primi dieci. Ma la Ferrari, nemmeno troppo a sorpresa, ha già scelto su chi puntare nella prossima stagione se sarà in grado di lottare per il titolo.
Lo ha detto Mattia Binotto sempre a GP Racing: “Abbiamo investito su Leclerc a lungo termine perché siamo pienamente convinti che sarà l’uomo che diventerà il prossimo campione del mondo. Se la Ferrari produrrà una macchina capace di battagliare per il titolo, sarà Leclerc il pilota di punta. È molto veloce e non solo sul giro singolo. Quando è in gara, la sua capacità di difendersi e attaccare senza perdere il ritmo è qualcosa di eccezionale. Ha un talento fantastico”. A Sainz saranno fischiate le orecchie?