Napoli-Atalanta 2-3, Highlights, Voti, Tabellino: la Dea sulle montagne russe

In vantaggio, rimontata e poi pronta a ribaltare l’incontro l’Atalanta conquista a Napoli una vittoria che accorcia la classifica in vetta e regala la prima posizione al Milan

Napoli Atalanta
Ruslan Malinovskyi, grande protagonista della vittoria dell’Atalanta a Napoli (AP LaPresse)

Gara emozionante e piacevole quella tra Napoli e Atalanta che, con la vittoria della Dea in trasferta, offre due risultati importanti per la classifica.

Napoli-Atalanta 2-3

Napoli zeppo di assenze, sette giocatori in meno per Spalletti che si presenta in campo con mezza panchina e i giocatori contati. Atalanta con il solito piglio agonistico e un pressing asfissiante. Ne esce una gara estremamente vivace e piacevole. Subito dopo una palla gol sul sinistro di Malinovskyi che calcia alto da ottima posizione, l’Atalanta si porta in vantaggio. É ancora Malinovskyi a presentarsi in zona tiro grazie a un ottimo assist di Zapata: la mira stavolta è quella giusta. La Dea ha almeno altre due palle gol per raddoppiare: prima ancora con lo scatenato Malivoskyi poi con Pessina che mette sul fondo. Nel momento migliore dell’Atalanta, che spreca una doppia opportunità – gran tiro di Zappacosta respinto da Ospina bravissimo anche sul colpo di testa in ribattuta di Zapata – il Napoli pareggia. Gran giocata di Malcuit che apre per Mertens, sponda per Zielinski che al secondo tentativo dopo una prima respinta di Musso, pareggia.

Al rientro dopo l’intervallo il Napoli passa clamorosamente in vantaggio. In una gara coraggiosa e sofferta il Napoli viene premiato da un clamoroso errore di valutazione dell’Atalanta, messa malissimo su una ripartenza di Mertens che si invola, sorprende tutti e calcia con un gran destro nell’angolino alla sinistra di Musso.

Secondo tempo

Gara davvero piacevole, pur con tanti errori da una parte e dall’altra. Atalanta che coglie un palo su un sontuoso colpo di testa di Ospina. Lobotka costretto a uscire per un infortunio muscolare: ottavo ingresso in infermeria per la squadra di Spalletti. La partita, complice anche un considerevole calo fisico del Napoli, cambia completamente indirizzo. Alla terza palla gol salvata da Ospina, su un altro colpo di testa di Zapata, l’Atalanta coglie il meritatissimo pari.

Azione che nasce tutta dal treno difensivo di Gasperini: assist al bacio di Toloi e gran conclusione all’incrocio di Demiral, entrato in campo da pochi minuti. Per il Napoli è un brutto colpo: dopop cinque minuti l’Atalanta è in vantaggio. Ilicic, anche lui entrato da pochissimo, lavora uno splendido pallone che mette al servizio di Freuler che calcia a rete in modo imparabile. Cinque gol, uno più bello dell’altro in una gara che si dimostra piacevole ed emozionante fino all’ultimo istante pur nella grande difficoltà del Napoli di reggere fino al 90’ una gara giocata su ritrmi altissimi per oltre settanta minuti. Napoli che recrimina una clamorosa palla gol fallita da Petagna in pieno recupero… L’Atalanta dopo tante rimonte subite ne infila una particolarmente pesante sul campo della prima in classifica.

In classifica cambia tutto. Il Milan va al comando della graduatoria in una classifica che si accorcia in vetta, quattro punti tra il Milan, primo, e l’Atalanta, quarta. Aumenta lo scalino tra la quarta e la quinta: nove punti di distacco per la Roma che rischia di essere superata da Bologna, Fiorentina e Juventus.

LEGGI ANCHE > Milan-Salernitana 2-0: Highlights, Voti, Tabellino: vittoria senza rischi

LEGGI ANCHE > Roma-Inter 0-3, Highlights, Voti, Tabellino: nerazzurri in scioltezza

CLICCA QUI PER VEDERE GLI HIGHLIGHTS DI NAPOLI – ATALANTA

Napoli Atalanta Zapata
Duvan Zapata, tante occasioni, nessun gol (AP LaPresse)

Il tabellino

ATALANTA – NAPOLI 2-3
7′ Malinovskyi, 40′ Zielinski, 47′ Mertens, 66′ Demiral, 71′ Freuler
Napoli (3-4-3): Ospina 6.5; Di Lorenzo 5.5, Rrahmani 5.5, Juan Jesus 5.5; Malcuit 6.5 (84′ Politano), Lobotka 7 (55′ Demme 5.5), Zielinski 6.5, Mario Rui 5.5; Lozano 6 (67′ Petagna 5), Mertens 7 (67′ Ounas 5.5), Elmas 5.5.
Atalanta (3-4-1-2): Musso 6; Toloi 6.5, Demiral 6.5, Palomino 6.5; Zappacosta 5.5 (46′ Hateboer 6.5), De Roon 6, Freuler 6.5, Maehle 6 (82′ Djimsiti); Pessina 5.5 (56′ Ilicic 7); Malinovskyi 7.5 (73′ Pasalic 6), Zapata 7 (82′ Muriel).
Ammoniti: Malinovskyi, Rrahmani, Malcuit, Pasalic, Djimsiti

Impostazioni privacy