Michael Schumacher, notizia dolorosa per i fan: parole che turbano

Michael Schumacher, notizia dolorosa per i fan: parole che turbano. Il campione è sempre isolato dal mondo, arrivano novità

A fine mese saranno passati otto anni da quando la vita di Michael Schumacher e della sua famiglia è cambiata per sempre. Una giornata di sci a Méribel, la caduta, il lungo ricovero a Grenoble e da allora il campione è sparito comprensibilmente dalla vista di  tutti.

Michael Schumacher e Jean Todt (LaPresse)

Ma c’è chi puntualmente aggiorna sulla sua salute, almeno per quello che può dire senza ledere la privacy della famiglia. Come Jean Todt che negli ultimi giorni ha parlato dell’amico Michael a ‘La Stampa’. Tra una settimana, il GP di Abu Dhabi sarà anche la sua ultima occasione ufficiale in Formula 1 come presidente della FIA e così ha voluto ripercorrere le sue pagine più belle.

Molte sono state accanto a Schumi e Jean Todt ricorda la genesi del suo ingaggio,. Nel ’94 aveva già definito con Ayrton Senna, ma per l’anno successivo perché c’erano Berger e Alesi in squadra. L’incidente mortale del brasiliano a Imola ha tristemente cambiato il corso degli eventi. Così due anni dopo, per dare una scossa all’ambiente Ferrari, l’unico pilota in grado di farlo era il tedesco. “Volevo essere sicuro di avere il miglior pilota in circolazione”.

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Così è cominciato un rapporto di lavoro che in poco tempo si è trasformato anche in una profonda amicizia, la stessa che li lega ancora adesso. Dopo l’incidente, appena è stato possibile, Todt ha subito fatto visita a Schumacher nella sua villa vicino a Ginevra e continua ancora adesso che si è spostato a Mallorca.

Ma l’ultima visita è stata un colpo al cuore: “Lo vado spesso a trovare – ha confessato al quotidiano torinese – e vediamo insieme le gare alla tv. È in un momento difficile, ma so che non mollerà mai”. Di più non dice, non può e non vuole per ovvi motivi. Ma sono bastate queste parole per accendere la spia rossa nella testa di tutti i tifosi.

Michael Schumacher
Michael Schumacher (LaPresse)

Solo poche settimane fa al ‘Daily Mail’ aveva confessato che capiva benissimo perché la sua famiglia voglia proteggerlo. “Michael sta combattendo, sta combattendo e possiamo solo sperare che migliorerà”. E aveva spiegato che in ogni visita si ferma diverso tempo e quando c’è anche Corinna cenano insieme. Quello che si trasmettono, però, l’ha tenuto per sé.

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