Paraguay, mai successo: espulso prima della partita – VIDEO

Episodio molto controverso in Paraguay prima della partita di Supercoppa Nazionale tra Cerro Porteño e Olimpia, portiere espulso a causa di un gestaccio

Espulso, cartellino rosso
Espulsione clamorosa nella Supercopa paraguayana

Un caso più unico che raro, un’espulsione ancora prima del calcio d’inizio dopo un episodio evidenziato dal VAR senza nemmeno che la palla fosse in gioco.

Espulso prima del calcio d’avvio

É successo in Paraguay nella finale di Supercoppa tra Cerro Porteño e Olimpia in programma allo stadio nazionale “Defensores del Chaco”. Una gara molto sentita, non solo per il trofeo in palio ma anche perché qualsiasi partita tra le due squadre è considerata un Superclasico, alla pari di Flamengo-Fluminense in Brasile o di River Plate-Boca Juniors in Argentina. Stadio presidiato dall’esercito dentro e fuori dagli spalti e grande tensione. Si trattava anche della prima Supercopa nazionale in assoluto per il Paraguay, un trofeo mai assegnato prima.

Al sorteggio dei campi, il Cerro Porteño si schiera sotto la curva occupata dai tifosi dell’Olimpia: e in campo vola di tutto. Petardi, oggetti e insulti irripetibili rivolti soprattutto al portiere brasiliano del Ciclon, Jean Paulo Fernandes. Convinto di non essere visto il portiere, 26 anni, al Cerro Porteño dall’inizio di questa stagione, reagisce agli insulti con un gestaccio. I tifosi dell’Olimpia impazziscono e il responsabile del VAR, Mario Diaz de Vivar interviene avvertendo Eber Aquino, arbitro internazionale paraguayano incaricato di dirigere il match.

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Espulso al minuto 0’

Prima ancora di dare il fischio del calcio d’inizio Aquino si avvicina al VAR, che da due anni viene utilizzata anche in Paraguay e, viste le immagini, l’arbitro espelle Jean Paulo Fernandes per comportamento irriguardoso nei confronti del pubblico. Una sanzione che potrebbe costargli fino a due mesi di squalifica perché viene ritenuta una delle scorrettezze più gravi e pericolose in termini di regolamento.

A smascherarlo la piccola telecamera posizionata all’incrocio dei pali della sua porta.

Non avendo ancora iniziato la gara il Cerro Porteño ha potuto schierare fin dall’inizio il secondo portiere Munoz. Per la cronaca il Cerro Porteño ha perso 3-1 e l’Olimpia ha vinto la prima edizione assoluta della Supecopa Paraguyana messa in palio tra la squadra che vince il titolo e quella che vince la coppa nazionale.

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