Molti anni dopo i suoi trionfi con Benetton e Renault, Flavio Briatore torna in Formula 1 
Sono passati ormai diversi anni dai titoli mondiali vinti con Michael Schumacher prima e Fernando Alonso poi.
Flavio Briatore, vittorie e controversie
Ma anche dalle controverse del 2009, seguite all’incidente di Singapore nel 2008 che ebbe per protagonista Nelson Piquet jr. Sembrava un banale errore di guida. Ma ci furono accuse che l’incidente fosse stato organizzato per favorire la vittoria di Fernando Alonso. Il 16 settembre 2009 la Renault annunciò di avere risolto il suo contratto con Briatore che inizialmente fu anche radiato dalla Formula 1. Sentenza che fu annullata solo nel 2010, con l’imprenditore veneto assolto da ogni accusa, riabilitato e addirittura risarcito.
Un ruolo da ambasciatore e testimonial
Un accordo tra la FIA e Briatore stabilì che il manager non sarebbe rientrato in Formula 1 se non dopo il 2013. Ma da allora l’imprenditore veneto si è dedicato alle sue molte attività personali senza più tornare sui circuiti se non in funzione di ospite.
Alla fine le numerose voci che riguardavano Briatore fin dallo scorso anno sono tutte confermate. É lo stesso Mr. Billonaire a confermarlo orgogliosamente dal suo profilo Instagram. Briatore torna non come manager di un team, anche se nel recente passato dopo il ritorno di Alonso in Renault, c’è stata più di una voce riguardante il rinnovo del sodalizio tra il manager e il pilota.
Briatore sarà brand ambassador della Formula 1 e del campionato. Un incarico che Briatore accoglie con particolare entusiasmo proprio in virtù delle vicissitudini che hanno accompagnato la sua ultima stagione in Formula 1. 
Il comunicato della FIA, annuncia Briatore come testimonial di grande rilievo: “Il suo ruolo sarà quello di affiancarci nella costruzione delle relazioni con i promoter e i soci esistenti e potenziali, per sviluppare nuove collaborazioni commerciali”.
La Formula 1 sta riorganizzando tutto il suo business dopo il drammatico conto presentato dalla pandemia: servono nuovi testimonial, altri accordi di distribuzione, e Briatore – 71 anni – è un uomo conosciuto, potente e rispettato. ll circus a breve potrebbe avere nuovi sponsor, anche in considerazione della crisi russa che per la Formula 1 sta diventando una seria preoccupazione di carattere finanziario Senza contare l’ingresso di nuove potenziali scuderie, a cominciare dalla americana Andretti.
