“Rodriguez e Canalis campionesse di ritardo”: pesante critica da un big della tv

“Rodriguez e Canalis campionesse di ritardo”: pesante critica da un big della tv. A distanza di tempo svelato un retroscena clamoroso

Metà febbraio 2011, il Festival di Sanremo è nelle mani di Gianni Morandi che sarebbe tornato anche l’anno dopo. Alla fine vince Roberto Vecchioni con Chiamami ancora amore (e Raphael Gualazzi nei Giovani) ma quell’edizione passa alla storia anche per la coppia formata da Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis.

Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis (ANSA)

Una scelta dettata dalla loro bellezza, dalla loro popolarità e dalla volontà di avere due volti femminili molto popolari al fianco di un conduttore popolarissimo. I dati di ascolto per quell’edizione del Festival sono stati ottimi anche perché insieme a loro c’erano pure Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu che nelle cinque serate hanno intrattenuto il pubblico all’Ariston e a casa.

E a distanza di tempo, ora spunta un retroscena clamoroso su quell’edizione del Festival. A raccontarlo è proprio Paolo Kessisoglu, intervustato dal ‘Corriere della sera’: “Gareggiavano a chi arrivava più in ritardo“. Poi però aggiunge anche “ma no, sono bravissime”. Bravissime al punto che l’anno successivo per tappare il buco lasciato dalla modella Ivana Mrazova nella prima serata, Gianni Morandi chiamò ancora loro.

“Rodriguez e Canalis campionesse di ritardo”: Paolo Kessisoglu e i suoi ricordi di Sanremo

La verità è che secondo Paolo, la vera differenza in quella edizione fu fatta da Morandi: “Una delle persone più intelligenti, talentuose e amabili che abbiamo. La sera della prima di Sanremo lui alle sette e mezza non si trovava. Non sapevamo dove fosse, lo cercammo ovunque, poi scoprimmo che era tra la folla a firmare autografi e a farsi le foto con il pubblico”.

Il cast di Sanremo 2011 (ANSA)

L’intervista però è servita anche a parlare dell’intesa che ha da sempre con Luca Bizzarri, una coppia comica che funziona in tv, come al cinema e a teatro. Paolo ha raccontato che si sono conosciuti per un provino a Genova, città di entrambi e “all’inizio non ci prendemmo, però poi arrivo un’alchimia che dura ancora adesso. Non facciamo le vacanze insieme e siamo capaci di fare centinaia di chilometri in auto senza dirci una parola. Però quando siamo in scena avviene la magia. Le battute vengono da sole”.

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