“Scelgo Balotelli”, Haaland incorona SuperMario: annuncio sensazionale

“Scelgo Balotelli”, Haaland incorona SuperMario: annuncio sensazionale. L’attaccante del Manchester City ha le idee chiare sul collega italiano

Secondo il norvegese l’ex attaccante dei Citizens è il migliore che abbia mai visto in un particolare. Di sicuro le qualità tecniche di Balotelli devono aver impressionato anche il fenomenale classe 2000.

Mario Balotelli
“SuperMario” Balotelli (AnsaFoto)

La lunga attesa del Manchester City in Premier League venne interrotta dal duo italiano composto da Roberto Mancini e Mario Balotelli. Ovviamente in quella squadra, oltre a “SuperMario“, c’erano molti altri campioni, del calibro di Aguero e Dzeko. A suo modo, però, l’ex centravanti di Inter e Milan fu decisivo, anche nell’ultima rocambolesca giornata di campionato del 2011/2012, contro il QPR. Una vittoria in extremis che vide il bomber italiano fornire un assist fondamentale al Kun. A distanza di tempo nessuno a Manchester, sponda Citizens, ha dimenticato quelle gesta e a quanto pare nemmeno i giocatori di oggi. A parlare delle qualità del suo predecessore è stato niente di meno che Erling Haaland, l’uomo del momento in Europa. Intervistato da Sky Sport UK, ha risposto ad alcune domande molto curiose, da cui emerge anche una considerazione straordinaria per Balo.

“Balotelli è il miglior rigorista che abbia mai visto”: dagli 11 metri Haaland affiderebbe il tiro della vita all’attaccante del Sion

Haaland
Erling Haaland (AnsaFoto)

A chi affiderei il rigore della mia vita? A me stesso, perché mi fido molto delle mie capacità. Altrimenti scelgo Mario Balotelli, perché forse era il migliore che abbia mai visto. Era davvero un bravo ragazzo. Io o lui“, ha dichiarato il bomber scandinavo.

Balotelli come perfetto rigorista, mentre come fonte di ispirazione totale?

“A parte mio padre, dico Zlatan Ibrahimovic“. Poi entrando in una sfera più curiosa Haaland parla anche di chi porterebbe su un’isola deserta: “De Bruyne, perché penso che mi farebbe dei begli assist anche lì. E poi i miei genitori, perché si prendano cura di me e mi cucinino del buon cibo norvegese”.

Proprio la cucina è una delle grandi passioni del ragazzone di Leeds, pazzo per le lasagne della mamma. Il suo piatto preferito è però un altro: “Direi la pizza kebab, ma non posso mai mangiarla”. Se continua così, in realtà, qualche strappo alla regola Guardiola potrebbe anche concederglielo volentieri. Le sue medie sono davvero spaventose.

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